Remuntada Juve Stabia, espugna il Bentegodi con un secondo tempo da incorniciare

La Juve Stabia batte i record del Chievo che non perde in casa da 12 anni in serie B. Le Vespe passano al Bentegodi con un secondo tempo da brividi dopo essere stata sotto per 2-0 nella prima frazione di gioco.La Juve Stabia ha regalato il primo tempo al Chievo e si è visto. E dire che fino al 20′ le Vespe di mister Caserta avevano tenuto bene in campo e anzi  avevano anche cominciato a prendere le misure al Chievo costretto fare ben due sostituzioni all’ottavo per un doppio infortunio. Lo stabiese purosangue Salvatore Esposito, fratello del più noto Sebastiano dell’Inter, entra al posto di Obi mentre Rodriguez prende il posto di Ceter. La prima palla gol è della Juve Stabia al 13′ con Bifulco che arrivato in area si intestardisce in un dribbling e non vede Forte tutto solo. Poi da quel momento il Chievo accelera e si divora due gol prima con Rodriguez, il cui tiro fa la barba al palo e poi con Di Noia che lasciato tutto solo in area mette di testa di poco sopra la traversa. Al 24′ imbucata di Segre anticipato da Troest prima di entrare in area. Sul calcio d’angolo il Chievo passa con Rigione che sottoporta ribadisce in gol una spizzata di testa di Meggiorini su schema da corner. La Juve Stabia accusa il colpo e al 32′ arriva la seconda rete con Pucciarelli che al volo finalizza un’azione tutta di prima iniziata da Esposito. Nella ripresa si vede un’altra Juve Stabia che accorcia subito al 48′ con Addae che di testa infila la porta su calcio d’angolo battuto da Calò. A quel punto Caserta mette velocità in campo sostituendo l’impalpabile Buchel con Mallamo. E poco dopo Forte su azione in velocità di Canotto di divora il gol del pari con un colpo di testa. Al 61′ si stira Mezzavilla e viene sostituito da Elia.  La Juve Stabia mette intensità e accelera ma è il Chievo a rendersi pericoloso al 65′ con Troest che non si capisce con Russo e regala un calcio d’angolo al Chievo. Quando attacca la Juve Stabia mette in difficoltà il Chievo che quando riparte mette i brividi alle Vespe come al 70′ quando Rodriguez semina il panico nella difesa stabiese ed offre a Meggiorini il gol del 3-1 che però l’attaccante si divora spedendo alto. Al 75′ arriva il pari della Juve Stabia con un rigore trasformato da Forte che spiazza Semper. Era stato Canotto a guadagnarselo. Ma la decisione dell’arbitro ha lasciato molti dubbi perchè il difensore del Chievo, Vaisanen aveva colpito prima la palla e poi il calciatore. Al 79′ si fa male anche Canotto ed entra Rossi. Le due squadre giocano gli ultimi dieci minuti provando a vincere la gara con palloni lunghi. All’88’ Meggiorini su angolo per poco non mette in porta il gol del 3-2. Al 90′ micidiale contropiede della Juve Stabia: Semper atterra  Rossi in area ed è il secondo rigore per le Vespe. Dal dischetto si presenta ancora Forte che cambia angolo e spiazza per la seconda volta il portiere. Al 93′ Rigione non trova la porta sul solito schema da angolo con Meggiorini che spizza la palla. Al 95′ Rodriguez di testa ancora mette di pochissimo al lato. Brividi Juve Stabia, ma la vittoria è sua.