“Restiamo fortemente basiti dinanzi alla mancata rimozione del relitto in affondamento, oramai da circa 10 giorni, nello specchio d’acqua di Mergellina. Oramai sta diventando un pezzo del panorama del golfo di Napoli. Ci chiediamo quanto bisognerà aspettare ancora per la rimozione. Alcune parti sono stare recuperate per poi essere lasciate, senza alcun senso, sul marciapiedi di via Caracciolo. Lo scafo, invece, è ancora lì, pronto per colare a picco, nell’indifferenza di tutti”. La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e dal conduttore de “La Radiazza” su Radio Marte Gianni Simioli. “Un cittadino ci ha contattati, inviandoci delle foto e asserendo che inizia a sentirsi un forte odore di nafta. Il rischio inquinamento, dunque, è elevato. Sarebbe l’ennesima batosta per l’ecosistema dello specchio di mare di Mergellina, già violato dagli sversamenti abusivi”. “Abbiamo inviato una nota alla Capitaneria di Porto – prosegue Borrelli – chiedendo che si provveda quanto prima alla rimozione del relitto, in danno al proprietario”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Dicembre 2019 - 14:20