Si dice, da sempre, che tra nuora e suocera non corra buon sangue…Ma la vicenda che vi raccontiamo sembra contraddire questo secolare assunto.Intorno a metà dicembre Stefania Marino, una impiegata quarantenne, si reca in giro per fare i regali di Natale a parenti ed affini, essendo ospite, per il cenone della Vigilia a casa della suocera (vedova) con il marito ed i due figli.Di certo non poteva non prendere un “pensierino” anche per la suocera quasi novantenne, Maria Luigia Ferrara, vedova da tanti anni. Giunta ad un mercatino di Natale decide di acquistare per soli 20 euro (ma il prezzo è meglio non dirlo per non offendere la suocera… anche se a caval donato non si guarda in bocca…) un quadro molto bello (allegato) essendo la Signora Maria Luigia un amante dei dipinti. Ed arriviamo alla vigilia di Natale. Prima il cenone, poi, dopo la mezzanotte si scartano i regali. La signora Ferrara scarta il pacco confezionatole dalla nuora e vi trova il quadro, naturalmente la ringrazia anche se non sappiamo dirvi se abbia apprezzato veramente il regalo. La notte stessa, forse nel (malizioso !?) tentativo di capire se fosse un quadro di valore od uno da quattro soldi, comincia ad armeggiare con il dipinto e resta molto sorpresa quando scopre che dietro la cornice (apribile) c’è una busta messa lì da chissà quanto tempo contenente un vecchio Titolo di Stato al portatore del valore di lire 20 mila risalente addirittura agli anni ’50. La signora, tramite il figlio Marco contatta l’Associazione Giustitalia che si occupa del rimborso dei Titoli antichi per email ieri pomeriggio, in quanto esperti per il rimborso dei suddetti Titoli, e resta, a dir poco sorpreso, quando gli diciamo che un Titolo dello stesso anno e del valore di lire 10 mila è stato rimborsato dal MEF solo qualche mese fa con 45 mila euro. La famiglia Ferrari si fa due conti sul valore del prezioso Bot. A noi resta solo un dubbio : chissà se la nuora si starà mordendo il gomito per aver fatto un così prezioso regalo.
Articolo pubblicato il giorno 27 Dicembre 2019 - 09:42 / di Cronache della Campania