I Carabinieri della stazione di Qualiano hanno arrestato per detenzione e fabbricazione illegale di materiale esplosivo e fabbricazione di materie esplodenti, Raffaele Junior Turboli, 29 enne di Qualiano già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo nascondeva nella sua camera da letto circa 18 chili di botti illegali: 200 “rendini” e 200 “cobra”, candelotti esplosivi molto pericolosi.
Il materiale sequestrato è stato campionato dai Carabinieri del nucleo artificieri di Napoli e affidato ad una ditta specializzata per la distruzione. Turboli è stato sottoposto ai domiciliari in attesa di giudizio.
Vincenzo D’Onofrio, pluripregiudicato e noto come “O’ Mangiavatt”, non sarà sottoposto alla misura della casa… Leggi tutto
Casavatore. L’amministrazione comunale celebrerà lunedì 25 novembre, con l’evento “L’amore non conosce abusi”, la “Giornata… Leggi tutto
Alessandro Basciano, influencer e deejay di 35 anni, ha lasciato il carcere di San Vittore… Leggi tutto
Arzano. Rimpasto in giunta: dopo l'assessore Francesco Taglialatela si dimette anche Maddalena Tramontano del partito… Leggi tutto
Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi. Centrati quattro '5' che vincono ciascuno… Leggi tutto
Ha sfiorato il podio il cuoco di Castellammare di Stabia, Antonio Giannetti alla finale della… Leggi tutto