“Esprimo la mia profonda e sincera solidarietà nei confronti dei lavoratori della Manital che lunedì sono saliti sul nuovo totem della corsia preferenziale in piazza Duca degli Abruzzi, nei pressi della sede Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, un gesto in segno di protesta contro la mancata corresponsione degli ultimi stipendi e per i forti dubbi che si sono addensati sul loro futuro lavorativo. La protesta ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine. Un gesto duro ma che è sintomatico di un disagio profondo, legato ad una condizione di precarietà, che va affrontata nelle sedi istituzionali”. Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. “Auspico che la loro situazione possa risolversi quanto prima, e per il meglio. Stiamo parlando di padri di famiglia che, senza stipendio, non riescono ad assicurare il sostentamento ai propri cari. Le loro istanze – conclude Borrelli – sono le stesse di tanti altri lavoratori, organici allo stesso consorzio, in tutta Italia. Occorre affrontare la loro situazione per fare in modo che gli possa essere garantito un futuro sul piano lavorativo”. La Manital è una consorziata Manital appalti pulizie delle scuole e sono 6 mesi che i lavoratori non percepiscono stipendi. Siamo 11000 circa in tutta italia impiegati in tutte le scuole- spiegano- e stamattina come tante altre mattine siamo stati sotto al Miur e alcuni colleghi si sono arrampicati su impalcature rischiando la vita. Oramai siamo al limite dell’esasperazione con famiglie intere senza stipendi, una situazione insostenibile e nonostante tutto continuiamo a lavorare nelle scuole. Siamo prossimi ad essere assunti dallo stato come personale Ata ( gennaio se non slitta )ma per adesso le aziende appaltatrici non ci stanno pagando e si sono anche appropriati del nostro 730″.
Articolo pubblicato il giorno 2 Dicembre 2019 - 17:55