Rifiuti tossici sono stati abbandonati a Pozzuoli su un antico sito romano, un segmento dell’antica via Consolare Puteolis-Capuam, che congiungeva il territorio flegreo con la via Appia. La denuncia è arrivata da un gruppo di residenti di via Celle, a Pozzuoli alta, e dall’Associazione culturale “Nemea”, che hanno individuato bustoni di guaina bituminosa abbandonati su un lato dell’antica arteria romana, parallela alla provinciale via Campana che, collega Pozzuoli con l’ entroterra flegreo e l’area giuglianese. Nelle immediate vicinanze della strada romana, che conserva ancora la pavimentazione in blocchi di basalto, sorge un altro sito romano, la Necropoli di via Celle, una vasta area che si collega con l’Anfiteatro Flavio. L’ abbandono di rifiuti speciali – tra questi la guaina bituminosa – è sempre più frequente nell’area flegrea a causa degli alti costi di smaltimento, sebbene il Comune di Pozzuoli abbia da tempo istituito un numero verde ed un sito di raccolta per conferire tali materiali. Nella zona di via Celle non esiste un servizio di videosorveglianza, nè pubblico, nè privato e, pertanto, diventa impossibile risalire agli autori dello sversamento di rifiuti tossici.
Articolo pubblicato il giorno 29 Dicembre 2019 - 20:22