Era dal 29 novembre che non si riuniva il consiglio comunale di Pozzuoli, e la seduta era
prevista per oggi, alle 10.00. Il sindaco, la nuova giunta ed i consiglieri avrebbero dovuto
discutere dei lavori fatti per l'emergenza temporali che ha devastato la città, di alcuni debiti
fuori bilancio del nostro ente e dell'annosa vicenda che vede coinvolto l'atteggiamento
discriminatorio di Figliolia nei confronti di alcuni commercianti del centro storico.
Il condizionale è d'obbligo perché all'appuntamento con la città di stamattina, un pezzo
della maggioranza Figliolia non si è presentato.
«Dopo mesi di stallo per partorire la nuova Giunta – afferma il consigliere comunale
Raffaele Postiglione, di Pozzuoli ORA – al primo Consiglio comunale manca gran parte
della maggioranza: è davvero assurdo. È vergognoso il modo in cui questa
Amministrazione cerca di andare avanti producendo danni e continuando a perdere
occasioni. Il Sindaco prenda atto che nemmeno con il rimpasto è riuscito a ricucire e a
superare la crisi. È ormai al capolinea»
Sarebbe stato oggi, infatti, il primo momento pubblico della nuova giunta varata da
Figliolia, per mettere a placare gli animi della sua maggioranza sfilacciata.
«Alla prima seduta di Consiglio con la "nuova" Giunta, che sarebbe dovuta essere la
risoluzione degli eterni problemi di questa Maggioranza, manca il numero legale –
affermano i consiglieri del Movimento 5 Stelle, Antonio Caso e Domenico Critelli.
Vorremmo ridere di questa situazione grottesca e surreale, ma di mezzo ci va sempre la
città ed i cittadini. Oggi avremmo dovuto discutere dei soldi spesi per le emergenze e di
altro. Noi avremmo anche voluto parlare delle nuove opportunità date dal governo in
merito alla stabilizzazione LSU. Ma l'ancora traballante maggioranza Figliolia non c'è».
Articolo pubblicato il giorno 27 Dicembre 2019 - 13:53