#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 27 Dicembre 2024 - 21:50
9 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Positivo ai test di alcol e droga il figlio del regista Genovese che ha investito e ucciso le due 16enni

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Sarebbe risultato positivo agli esami alcolemici e tossicologici Pietro Genovese, figlio del regista Paolo, alla guida dell’auto che ha investito e ucciso nella notte due sedicenni a Roma. A quanto riferito solo ulteriori esami, i cui esiti arriveranno nei prossimi giorni, potranno stabilire i parametri ed il livello di sostanze rinvenute.La loro vita si è spezzata a pochi metri da casa e dal liceo che frequentavano insieme. Erano “amiche del cuore” Gaia e Camilla, le due sedicenni morte investite la scorsa notte mentre attraversavano la strada a Corso Francia, a Roma Nord. Compagne di banco e inseparabili anche fuori dalla scuola, Camilla Romagnoli e Gaia Vonfreymann ieri sera avevano trascorso la serata a Ponte Milvio, punto di ritrovo dei giovani di quel quadrante della Capitale. Erano felici come lo sono tutti i ragazzi al primo giorno di vacanza, con la chiusura delle scuole per le festività natalizie. Gaia, socievole e sorridente, era una vera sportiva. Per diverso tempo si era dedicata al canottaggio e attualmente giocava a pallavolo. “Una persona splendida, davvero speciale e sempre pronta ad aiutare gli altri”, ha detto tra le lacrime un amico. Figlia unica, abitava a pochi metri dal liceo classico De Sanctis, dove frequentava il terzo anno. Il papà, un ufficiale di complemento dei carabinieri in congedo, da 32 anni lavora nel campo delle assicurazioni. E’ stato proprio lui, “costretto su una sedia a rotelle proprio per un incidente stradale, a riconoscere la figlia”, ha raccontato un amico di Gaia. Camilla, invece, aveva una sorella più grande di qualche anno. Era più timida e silenziosa. Il papa’ Marino lavora per una ditta di generi alimentari e, fatalità, da circa dieci anni rifornisce anche uno dei locali che affacciano proprio sul luogo in cui è avvenuto il terribile incidente. Una “tragedia enorme” hanno ripetuto in molti oggi guardando i mazzi di fiori lasciati sul luogo dello scontro, avvenuto a poche centinaia di metri da dove abitavano le vittime e che ha coinvolto un terzo giovane: il ventenne Pietro Genovese, figlio del regista Paolo. Un dramma anche per lui e per la sua famiglia, nonostante sia rimasto indenne. Ex studente del liceo classico Mameli, amante del cinema e appassionato di rugby, Pietro Genovese si trovava al volante dell’auto che ha travolto le due ragazze. Sul suo profilo Facebook diversi scatti che lo ritraggono sorridente in compagnia di amici e durante alcuni viaggi. “Il dolore per Gaia e Camilla e per i loro genitori è insopportabile. Siamo una famiglia distrutta è una tragedia immensa che ci porteremo dentro per sempre”, ha detto il padre del ragazzo, il regista Paolo Genovese.


Articolo pubblicato il giorno 23 Dicembre 2019 - 07:30
facebook

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME


IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento