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Portici. Crollato il soffitto al piano 0 dell’Asl Napoli Tre Sud RSA di via Gradoni: 5 pazienti lungo degenti smistati in località distanti, in struttura privata, e per una ventina il Comitato dei familiari ha bloccato il trasferimento. 40 tra operatori fisiatri e animatori senza lavoro. Intanto sono inutilizzate strutture dell’Asl Napoli Tre Sud a Torre del Greco e Ottaviano. Il Direttore non si presenta all’incontro e il Sindaco: non ci posso fare niente
E’ accaduto nella struttura, diretta dal dottor Antonio Coppola, dove, oltre ai dipendenti diretti Asl Napoli Tre Sud distretto di Portici, lavorano per l’assistenza ai malati di lunga degenza due cooperative Gescia al piano 0 alto livello assistenziale e Nuova SATR al I° piano con complessivamente una quarantina tra operatori, fisiatri e animatori. Nella struttura sono ricoverati da anni inoltre, per gravissime patologie, malati di Alzheimer o persone non autonome e non deambulanti. Sono 35 pazienti che necessitano di cure e di riconoscere gli operatori che li assistono. Domenica c’è stato un crollo al piano 0 che ha reso inagibile parte della struttura e quindi si è reso necessario il trasferimento dei pazienti. 5 sono stati trasferiti a Scisciano e 20 sono in attesa di un possibile trasferimento in a Madonna dell’Arco anche se il Comitato dei Familiari ha impedito altri smistamenti inadeguati. Entrambi sono o saranno trasferiti in strutture private in convenzione con l’ASL Napoli 3 Sud. Questa mattina i familiari dei pazienti hanno costituito un Comitato e il suo portavoce Alessandra Poli ha dichiarato: “Mia madre è ricoverata come gli altri pazienti da oltre due anni e riconosce e interagisce con il personale assistenziale della struttura perché ormai, nonostante le sue gravi patologie, sono in simbiosi. Il trasferimento in posti lontani tra mura e volti non riconoscibili potrebbe creare un netto peggioramento delle sue condizione già precarie”.
Ieri il Direttore del Distretto di Portici non si è presentato con all’incontro programmato con i familiari. Il Sindaco di Portici, sempre presente alle manifestazioni ed eventi organizzate nella struttura, ieri ha risposto:” la struttura è stata donata da un privato all’Asl io non posso fare nulla”
Mentre i familiari hanno bloccato oggi il trasferimento di altri 5 pazienti sono in attesa e pronti, insieme ai 40 assistenti che allo stato rimangono senza lavoro, a dare battaglia.
Residenza Anziani: proprio a Portici, infatti, per gli over 65 c’è un’assistenza notevole. In piazzale Gradoni è ubicata la Residenza Sanitaria Assistita, un centro unico in zona in fatto di assistenza medica, infermieristica e riabilitativa per gli anziani.
All’interno della RSA vi è un polo geriatrico altamente specializzato. Chiamando il numero 081.5509423 risponderà proprio il Centro Assistenza Anziani del Distretto di Portici di via Gradoni, al telefono ci saranno operatori che già assistono circa trecento anziani a domicilio con una quarantina podi posti per lunga degenza, quindi già conoscono molti anziani e le loro condizioni.
Articolo pubblicato il giorno 19 Dicembre 2019 - 22:11