C’è anche la pista passionale come ipotesi investigativa seguita per dare una spiegazione all’agguato che nella tarda mattinata di oggi si è consumato a Portici. Due i sicari che sono entrati in azione con una moto e con i volti coperti con caschi integrali. Ciro D’Anna, 38 anni, non ha avuto scampo ed è stato colpito alle spalle con cinque colpi di pistola. Era all’interno di un piccolo bar-tabacchi in via dell’Università, a pochi metri dalla sua abitazione, che frequentava abitualmente insieme alla moglie. La donna, con la quale D’Anna ha un figlio di tre anni, è stata interrogata a lungo dalla polizia, cosi come i proprietari del bar che non ha telecamere di sorveglianza. Sul luogo dell’agguato è giunto il pm della Dda, di Napoli Maurizio De Marco. Uno dei due sicari ha esploso cinque colpi di pistola contro D’Anna, che lo hanno raggiunto alla schiena. La vittima, viene considerato un elemento di rilievo del clan Vollaro, attivo a Portici. Originario di Torre Del Greco, con vari precedenti. Fu arresto nel 2017 proprio nella strada oggi è stato ammazzato, Ciro D’Anna nascondeva due chili di droga. Cercò di scappare all’interno del cortile di uno palazzo ma fu beccato dai poliziotti. Fu arrestato nel marzo 2017 insieme ad altre 5 persone con l’accusa di estorsione e di lesioni personali, procedimento penale ancora in corso.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto