Il Comandante dei Carabinieri: “Le ispezioni e le attività investigative avvengono durante tutto l’anno in modo costante, ma si intensificano in corrispondenza delle festività più importanti, come quelle natalizie”
Lotta alle etichette ingannevoli, blatte, sporcizia e mancate autorizzazioni: aumentano, in vista del Natale, i controlli dei Nas per la sicurezza alimentare. I sequestri, negli ultimi giorni, hanno riguardato in particolare le città di Salerno, Parma, Pescara e Aosta. “Le ispezioni e le attività investigative avvengono durante tutto l’anno in modo costante, ma si intensificano in corrispondenza delle festività più importanti, come quelle natalizie”, spiega all’Ansa il Comandante dei Carabinieri per la Tutela della Salute, Adelmo Lusi.
I Nas di Salerno, in particolare, hanno sequestrato 39 tonnellate di alimenti privi di indicazioni per la rintracciabilità e sospeso un’attività commerciale a causa di gravi criticità igienico sanitarie e strutturali, per un totale di 6.000 euro di sanzioni. Il monitoraggio continua.
Articolo pubblicato il giorno 5 Dicembre 2019 - 16:42