Era uscita all’estero della stazione centrale per fumare e, tra un tiro alla sigaretta e uno sguardo agli ultimi messaggi sul cellulare, si stava godendo un attimo di pausa dal lavoro quando il malvivente si è avvicinato ed ha tentato di strapparle dalle mani il telefonino. Ma la 24 enne, commessa di un’attività commerciale situata all’interno dello scalo ferroviario, non si è lasciata sopraffare dagli eventi ed ha opposto resistenza, tenendo stretto tra le mani il cellulare e affrontando l’aggressore.
L’uomo, un trentacinquenne residente nel salernitano, pluripregiudicato, rimasto spiazzato dalla reazione della ragazza, ha iniziato a spintonarla con estrema violenza nel tentativo di impossessarsi del telefono, spingendosi fino ad una colluttazione dalla quale la giovane commessa è riuscita a divincolarsi, scappando all’interno dello scalo ferroviario mentre il rapinatore si dileguava nella vicina Piazza Garibaldi.
La 24enne, dopo essersi ripresa dallo spavento, ha denunciato l’accaduto agli agenti del Compartimento di Polizia Ferroviaria di pattuglia nella stazione i quali hanno immediatamente attivato una procedura d’indagine che, anche attraverso la descrizione fatta dalla vittima, ha permesso di individuare l’aggressore.
Il pregiudicato è stato quindi rintracciato e fermato per accertamenti nel corso dei quali è emerso che, nello stesso giorno in cui aveva tentato di asportare il cellulare alla ragazza, era stato tratto in arresto per aver commesso un analogo delitto con le stesse modalità.
L’uomo, al termine delle indagini, è stato denunciato perché gravemente indiziato del delitto di tentata rapina.
Articolo pubblicato il giorno 7 Dicembre 2019 - 14:42