“Chi ha pagato il proprio debito con la giustizia e si e’ pentito non solo merita una seconda possibilita’ come sancito dalla nostra Costituzione, ma puo’ soprattutto essere di insegnamento per i giovani che vivono in condizioni di disagio e percio’ piu’ a rischio di compiere scelte sbagliate”. Lo hanno dichiarato i Verdi Napoli commentando la nomina a garante dei diritti delle persone detenute e private della liberta’ personale di Pietro Ioia, ex detenuto. “Appoggiamo senza remore la scelta del sindaco De Magistris – hanno detto i consiglieri dei Verdi Napoli Stefano Buono e Marco Gaudini insieme al co-portavoce dei Verdi Lello Caiazza – che avra’ certamente ben ponderato la propria scelta, simbolo di quanto sancito dall’art. 27 della nostra Costituzione in merito alla finalita’ rieducativa della pena. Nessuno meglio di chi e’ stato in carcere conosce i problemi di chi e’ recluso e puo’ promuovere attivita’ di sensibilizzazione : ci dissociamo pertanto dalla posizione di chi attacca la nomina di Ioia, una polemica pretestuosa che si discosta da un principio democratico in cui crediamo fermamente”.
Articolo pubblicato il giorno 11 Dicembre 2019 - 14:36