Anche questo sabato, come si evince da una nota stampa diffusa dall’azienda napoletana mobilità le corse della funicolare termineranno con quella delle 22:00 senza alcun prolungamento d’orario. Un situazione paradossale, che penalizza non solo i numerosi utenti abituali del trasporto pubblico ma anche i tanti turisti che in questo periodo si trovano nel capoluogo partenopeo. ” determinare questa situazione d’incertezza – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari e del trasporto pubblico- è il fatto che l’accordo tra sindacato e azienda che prevedeva la creazione di un terzo turno di servizio per i lavoratori, garantendo così il funzionamento della funicolare Centrale, con un prolungamento delle corse fino alle due di notte, è scaduto il 30 novembre scorso e non è stato rinnovato. Da allora le corse del sabato sera perle ulteriori quattro ore, non essendo più previsto un turno obbligatorio di servizio, possono essere effettuate solo su base volontaria, vale a dire solo nel caso che un certo numero di lavoratori dell’azienda che garantiscano la presenza sui due convogli, nelle quattro stazioni, e la manutenzione, con l’aggiunta di un capo servizio, offrono la loro disponibilità a effettuare il lavoro straordinario”.
“Da qui l’incertezza, dal momento che fino all’ultimo momento si confida nel fatto che i lavoratori, anche quelli in servizio nei due turni del sabato potrebbero dare la loro disponibilità – puntualizza Capodanno -. Nei due sabati precedenti è andata male. Infatti, come ricordano i tanti viaggiatori che hanno avuto l’amara sorpresa di trovare porte e cancelli chiusi, la funicolare Centrale sia sabato 7 dicembre che sabato 14 dicembre ha effettuato l’ultima corsa alle 22:00 “.
Articolo pubblicato il giorno 21 Dicembre 2019 - 09:25