E’ morto la notte scorsa ad Avellino l’avvocato Massimo Preziosi, 78 anni, stroncato da una malattia. Preziosi, penalista di prestigio, è stato impegnato in importanti casi giudiziari, dalla tangentopoli napoletana fino al processo per la strage del bus caduto dal viadotto Acqualonga sula A16. Preziosi e’ stato anche sindaco di Avellino a soli 33 anni, nel 1975, ma lascio’ l’impegno politico per molti anni, fino a quando non decise di riprendere sfidando al Senato Nicola Mancino, e poi ricandidandosi a sindaco del capoluogo irpino, dietro pressioni di Ciriaco De Mita. Figlio di avvocati di lunga tradizione, nel suo studio si sono formati molti penalisti, e tra questi anche i figli Olindo, Valerio e Alessandro. Quest’ultimo però ha preferito la carriera di attore, riscuotendo successi. La camera ardente sarà allestita nello studio di via Matteotti ad Avellino e domani alle 10,30 si terranno i funerali nella chiesa del Rosario.
Articolo pubblicato il giorno 11 Dicembre 2019 - 08:41