Il nuovo anno e l’avvio del mercato di gennaio di avvicinano e i progetti di rafforzamento delle big italiane si fanno sempre piu’ scoppiettanti. Intanto pero’ a sorprendere tutti con un super botto a ridosso della notte di San Silvestro e’ il Borussia Dortmund che si porta a casa la stella nascente di Erling HAALAND. L’attaccante norvegese del Salisburgo, grande sorpresa della stagione e uno dei giocatori piu’ corteggiati d’Europa (su di lui c’era anche mezza Serie A), ha scelto la Bundesliga per il suo futuro. Venendo all’Italia, tra le piu’ attive in Serie A, e’ l’Inter, che punta a stringere al piu’ presto per portare a Milano VIDAL: il caso del giocatore del Barcellona continua a tenere banco, perche’ la causa che vuole intentare al club blaugrana per dei bonus a suo dire non pagati e’ il segnale della volonta’ del cileno di andarsene per raggiungere Conte ad Appiano Gentile. A guardarsi intorno in cerca di buone idee per rafforzare il suo centrocampo e’ anche la Juve: PAREDES piace e serve, EMRE CAN puo’ partire. MATUIDI, invece, non puo’ piu’ essere sacrificato. Lontano come non mai la scorsa estate, il francese si e’ guadagnato a suon di prestazioni di alto livello la fiducia di Maurizio Sarri. In quanto alla Lazio, entrata di diritto tra le pretendenti allo scudetto, si guarda per cosi’ dire in casa propria: l’idea del presidente Lotito sarebbe di portare JALLOW dalla sua Salernitana alla corte di Inzaghi: il giocatore non sta vivendo un periodo facile a Salerno, e’ contestato dalla tifoseria, causa un gesto poco carino verso la tribuna dopo il gol segnato contro il Crotone il 15 dicembre. L’attaccante ha chiesto scusa il giorno dopo, ha spiegato che il gesto era rivolto a un paio di tifosi che l’avevano preso di mira con insulti pesanti rivolti a lui e alla famiglia. Ventura, pero’, da quel momento l’ha messo un po’ da parte, gli ha preferito Cedric GONDO, punta di proprieta’ della Lazio, per affiancare Djuric. In quanto alla Roma, in queste ore sul punto di cambiare proprieta’ passando da un americano all’altro, dal Pallotta a Friedkin, l’obiettivo e’ trovare al piu’ presto il vice di Dzeko ammesso che KALINIC, fermato fino ad ora dagli infortuni, abbia voglia di partire. Collegato al passaggio di consegne societario ci potrebbe essere anche il ritorno a Trigoria nella squadra dirigenziale di Daniele De Rossi, ora in Argentina al Boca a giocarsi gli ultimi momenti della sua lunga e fortunata carriera da calciatore.
Articolo pubblicato il giorno 29 Dicembre 2019 - 20:32