Il 2019 della Juve Stabia si chiude come meglio non poteva: una vittoria davanti al proprio pubblico contro una diretta concorrente per la salvezza ma soprattutto con un rigore al 90esimo. Le Vespe battono il Cosenza 1-0 grazie a bomber Forte e volano in classifica con il quarto risultato utile consecutivo. Alla fine l’allievo ha battuto il maestro.
Le fatiche dell’ultima settimana si fanno sentire in questo primo tempo, avaro di emozioni e di occasioni di gol. Solo due le conclusioni verso la porta, entrambe della Juve Stabia: prima Forte ci prova direttamente da calcio di punizione, ma trova la buona opposizione di Perina; poi è di Addae la seconda opportunità per la squadra di Caserta, sfera che termina di poco a lato. Cosenza ben messo in campo dall’ex Braglia, ma in fase offensiva è stato praticamente nullo. Russo e il reparto difensivo non hanno per nulla faticato a respingere i timidi tentativi offensivi di Riviere e compagni.
Ritmi decisamente più alti nella ripresa con occasioni sia per le Vespe che per i Lupi di Cosenza. In particolare con Addae, sempre pericoloso di testa e Riviere, bravo a sfruttare una palla vagante in area ma impreciso nella battuta. Nonostante questo, però, la partita resta brutta con tantissimi errori dal punto di vista tattica. Un pareggio scritto e giusto, ma il colpo di scena arriva alla fine: Cissè, dopo un angolo battuto da Ricci, calcia quasi a botta sicura ma un difensore avversario si oppone con il braccio, rigore netto e trasformato in modo perfetto dal solito, glaciale, Squalo Forte. Al 90simo è tripudio gialloblu’. E’ clamorosa all’ultimo secondo la chance per pareggiare, a porta vuota, per il Cosenza. La paura finale non smorza l’entusiasmo del Menti, è 1-0 per la Juve Stabia
Articolo pubblicato il giorno 29 Dicembre 2019 - 17:01