#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 22 Aprile 2025 - 15:30
21.9 C
Napoli
ETTA, Curre Curre Guagliò featuring 99 Posse fuori il 25...
A Licusati tornano i briganti con Province Infette: la presentazione...
Saviano all’attacco sull’inchiesta ultras: “Inter responsabile, contatti diretti con la...
Sorrento, spiaggia bloccata ai non residenti: polemiche sul “mare privato”
Mergellina, raffica di controlli nella zona movida: 5 denunciati e...
Napoli, tre arresti in 24 ore per droga
Napoli, “Io e mio fratello Giancarlo”: incontro con Paolo Siani 
Dal 24 al 30 aprile negli UCI Cinemas Pink Floyd...
Papa, padre Albanese: “Unico statista a proclamare valore pace”
Allarme sicurezza stradale: 121 pedoni hanno perso la vita in...
Frattamaggiore, arrestato per rapina: incastrato da telecamere e riconoscimenti
Al Trianon Viviani Tommaso Bianco interpreta Di Giacomo
Sabato sospese tutte le partite di calcio
Addio a Papa Francesco: i funerali sabato alle 10, cinque...
Peppe Iodice sold out al Teatro delle Arti: sabato 26...
Alife, sparatoria davanti a un centro commerciale: due feriti
I edizione dell’AFRO FESTIVAL Italia – Heritage Day. Da Torino...
Grave incidente a Comiziano: 18enne in scooter in prognosi riservata
Frattamaggiore, incendio nella concessionaria: 10 auto distrutte
Cimitile, evade dai domiciliari per il drink di Pasquetta: arrestato
Perugia, anziana smaschera i truffatori: denunciati 3 napoletani
Ischia e Procida, Pasquetta sotto controllo: sequestri e denunce tra...
Scontro tra moto e auto a Piano di Sorrento: muore...
Napoli, aggredisce infermiere al Fatebenefrattelli: arrestato giovane dello Sri Lanka
Oroscopo di oggi 22 aprile 2025 segno per segno
Castel Volturno, crolla muro su un terrazzo:4 feriti
Tragedia del Faito, i periti in arrivo sul luogo del...
Tragedia di Pasqua in agriturismo: 74enne muore durante il pranzo
Pasquetta 2025, Napoli nel caos: tassisti in rivolta
Avellino promosso e Papa morto: la maledizione continua dal 1958

‘Leggende napoletane vol.2’, alla libreria Ubik di Napoli il 13 dicembre

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

I misteri di Napoli non finiscono mai di stupirci. Dopo averci sorpreso con la vicenda del Munaciello, immerso in atmosfere horror con la storia segreta dei Girolamini, ed averci fatto conoscere la misteriosa fanciulla di Capodichino, “Leggende napoletane”, della casa editrice Phoenix Publishing, torna con un secondo straordinario volume a fumetto, dove incontreremo la Strega di Port’Alba, ci addentreremo tra le mura dell’affascinante Palazzo Penne, esploreremo l’oscuro Palazzo Donn’Anna, le cui finestre celano segreti sepolti nei secoli.
Il volume sarà presentato a Napoli venerdì 13 dicembre alle ore 17,30 alla Libreria Ubik di via Benedetto Croce 28. A parlarne con gli autori Emanuele Pellecchia, Francesco Saverio Tisi e Gianluca Testaverde (che, insieme a Luigi Iannelli e Alessio Monaco, ha curato le illustrazioni), ci saranno lo scrittore Maurizio de Giovanni e Lorenzo Ruggiero, docente e direttore artistico della scuola internazionale di Comix. Modererà il giornalista Giuseppe Giorgio tra le proiezioni dei luoghi trattati nell’albo a fumetti e delle tavole disegnate a mano presenti nel libro.
“Ci sono storie che vale la pena di raccontare più volte. Di bocca in bocca, in modi e forme diversi, affinché non siano dimenticate. Soprattutto oggi, quando le distrazioni della società presente sembrano farci cancellare secoli e secoli di storia alle spalle; quando la tabula rasa di un mondo in cui tutto sembra transitorio, effimero – liquido, per dirla alla Bauman – pare privarci delle radici”, spiega Marco Perillo nella prefazione al volume.
“Per rievocare queste ataviche vicende ci sono loro, i luoghi, veri e propri baluardi del tempo, le cui pietre sono depositarie di memorie. Il primo di questi è Port’Alba, dove si svolge la storia di Maria, la temuta strega dai capelli rossi, che farà una fine orribile e il cui anatema riecheggerà fino ai giorni nostri. Poi c’è il vetusto Palazzo Penne, gioiello del tardo medioevo appartenuto ad Antonio Penne, gran siniscalco del re Ladislao di Durazzo, costruito, secondo la leggenda, grazie all’aiuto del diavolo, poiché il suo proprietario voleva sorprendere la donna che amava. Amore e morte sono il motivo che ci riporta all’ultimo luogo di questo volume – e quindi all’ultima storia. Palazzo Donn’Anna è una dimora sontuosa mai ultimata lì sul mare di Posillipo. Palazzo della Sirena in origine, fu teatro della gelosia cieca della viceregina di Napoli donn’Anna Carafa della Stadera, principessa di Stigliano, capace di far sparire la nipote Mercedes Las Torres, rea di aver recitato con troppa passione, nel teatrino del palazzo, il ruolo di una schiava innamorata del suo padrone, interpretato da Gaetano di Casapesenna, giovane di rara bellezza finito nelle mire di donn’Anna. Il rumore del mare che si infrange sugli scogli sottostanti il palazzo tramanda ancora narrazioni di fantasmi, di amanti ammazzati senza pietà, di trabocchetti e di astuzie nere che forse rimandano a un’altra donna protagonista di leggende terribili, la medievale Giovanna I d’Angiò”.


Articolo pubblicato il giorno 10 Dicembre 2019 - 11:05

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento