Meret 6,5 – Un bell’intervento in uscita bassa nel primo tempo per confermarsi ad alti livelli anche in Champions. In questa qualificazione c’è tanto di suo con le prodezze al San Paolo contro il Liverpool e soprattutto quelle di Salisburgo.
Di Lorenzo 7 – Non cala mai di rendimento. Su una ripartenza viene pescato sganciato in fase di spinta, ma non può di certo sdoppiarsi. Per il resto controlla con il piglio del giocatore d’esperienza e si propone con qualità. Bellissimo il cross che manda Milik al raddoppio.
Manolas 6,5 – Bada al sodo, facendosi sentire sul gioco aereo e non rinunciando a giocare da dietro sulla pressione. La porta inviolata può sicuramente dare fiducia a lui ed al reparto nel trovare un’intesa migliore.
Koulibaly 7 – Non mancano i rischi nel cuore dell’area, ci mette spesso una pezza e infiamma il San Paolo con un paio di percussioni con l’idea di arrivare fino in porta.
Mario Rui 6 – Prestazione attenta, proponendosi con continuità come terzino di spinta. Non sempre preciso nella scelta, poi soffre solo qualcosa nel finale quando il Genk si riversa in attacco a partita ampiamente finita.
Callejon 7 – Sempre dentro la partita, giocando per la squadra e dando grande aiuto nelle fasi di non possesso, accentrandosi dentro al campo. Riesce ad incidere, come non capitava da tempo, procurandosi il rigore nel primo tempo con un attacco alla profondità ed il secondo con un tiro deviato (dal 78′ Llorente sv)
Allan 6,5 – Con lui in campo è un altro Napoli. Anche quando non fa una partita eccezionale, probabilmente non essendo ancora al top dopo l’infortunio, le sue caratteristiche sono fondamentali nella mediana azzurra, mettendoci spesso una pezza sulle ripartenze avversarie.
Zielinski 6 – Con Allan al suo fianco può permettersi qualche licenza in più, prova a cambiare passo anche se certamente non entusiasma e viene risparmiato per il Parma (dal 72′ Gaetano 6 – L’esordio stagionale in Champions non è una cosa che capita a tutti. Prova qualche giocata a risultato acquisito)
Fabian 6 – Può quasi sempre guardare la porta avversaria, con la squadra in costante proiezione offensiva, ma non manca qualche errore. Grave uno nel primo tempo in cui sull’1-0 manda in porta il Genk, ma è comunque il giocatore che completa più passaggi
Milik 8,5 – Quanto sei mancato, Arek. Torna con una tripletta in Champions carica di rimpianti per l’ultimo mese del Napoli con problemi realizzativi. Approfitta di un errore del portiere da rapace, poi di primna sfrutta un cross di Di Lorenzo ed infine dal dischetto spiazza il portiere (dal 78′ Lozano sv)
Mertens 7 – Un altro atteggiamento rispetto al campionato (se pensiamo soltanto che chiude con 7 tackel, meno solo di Allan con 8). Furioso il pressing con cui aiuta Milik a mettere in difficoltà il portiere, tanto movimento senza palla e poi con la personalità dei più grandi fa il cucchiaio su calcio di rigore.
Articolo pubblicato il giorno 10 Dicembre 2019 - 20:58