Un lavoratore in nero, che percepiva il reddito di cittadinanza, è stato scoperto all’interno di un’officina abusiva di Carinaro dai carabinieri forestali, che lo hanno denunciato per truffa aggravata ai danni dello Stato. I militari hanno anche sequestrato l’officina, che operava senza alcuna autorizzazione nel settore della lavorazione di ferro e alluminio per la produzione di infissi e porte; sono stati rinvenuti anche rifiuti ferrosi e rifiuti misti tra plastica, legno, abrasivi, carta e cartone, accatastati alla rinfusa. Il lavoratore in nero, è emerso, percepiva da sette mesi il reddito di cittadinanza per un importo mensile di euro 500. Il titolare dell’attività è stato denunciato gestione illecita di rifiuti speciali ed emissioni in atmosfera in assenza di autorizzazione.
Articolo pubblicato il giorno 22 Dicembre 2019 - 11:50