Alcuni movimenti sospetti destano l’attenzione della Polizia di Stato della Questura di Caserta che entrano in azione e trovano a casa di un sorvegliato speciale oltre 50 grammi di cocaina e quasi 800 grammi di hashish nonchรฉ 18 grammi di ‘cobret’. Per questo motivo รจ finito in carcere Vincenzo Chiarolanza, 57enne di Santa Maria Capua Vetere, ritenuto attiguo al clan dei Casalesi, che dovrร rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Lโattivitร di polizia giudiziaria รจ maturata nellโambito delle operazioni volte alla prevenzione e al contrasto del traffico di droga nella Provincia di Caserta poste in essere dalla Squadra Mobile Casertana, congiuntamente al personale del Commissariato di S. Maria C.V. .
Chiarolanza era giร sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno, nonchรฉ l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I suoi movimenti sospetti portano la polizia allโirruzione allโinterno della casa del 57enne, che sarebbe attivo su Villa Literno e Castel Volturno.
In casa sono stati scoperti, occultati in vari punti dellโabitazione e nel garage, diversi involucri contenenti sostanze che, come confermato a seguito delle successive verifiche, risultavano di natura psicotropa. Si trattava, infatti, di โCocainaโ, per un peso lordo complessivo di 54,5 grammi; poi โHashishโ, per un peso lordo complessivo di 782,2 grammi, nonchรฉ di โCobretโ, dal peso lordo complessivo di 18 gramma. Oltre a 1315 euro in denaro contante nonchรฉ due bilancini di precisione piรน tutto il materiale necessario al confezionamento delle sostanze.
Dopo gli accertamenti di rito, Chiarolanza รจ stato dichiarato in arresto e, come disposto dal pubblico ministero, associato presso la Casa Circondariale di S. Maria Capua Vetere in attesa del giudizio di convalida.
Articolo pubblicato il giorno 14 Dicembre 2019 - 11:49