#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 28 Aprile 2025 - 17:30
20.3 C
Napoli

Il proclama di Gattuso: ‘Questo Napoli non può stare fuori dalla Champions’

facebook
Esce Vléno, il primo EP di Giacomo Della Torre
Bagni spara la sentenza: “Napoli, lo scudetto è tuo. Unica...
Bonus ristrutturazione: come funziona? Te lo spiega abitar.it il portale...
Buffon: “Scudetto, non è ancora finita. Napoli favorito, ma attenzione...
Carnevali: “Napoli più continuo, ma l’Inter ha fatto qualcosa di...
Inter in caduta libera: per i bookmakers ora l’incubo “zero...
Sempre più studenti dicono addio all’ora di religione: record di...
Al Teatro Sannazaro in scena da venerdì 2 maggio La...
Dalla Pagina alla Pista: L’Evolutione della Narrativa Interattiva nel XXI...
Liberi Orizzonti APS presenta Barbara Bellani
Scampia, arrestato pusher 18enne in via Ortese
Famme ‘nu cafè, il primo singolo di MARCO GESUALDI e...
Napoli, controlli serrati della Polizia Locale su movida e sicurezza...
Napoli celebra 2500 anni con un logo “onda” e omaggi...
Strage di Monreale: il 19enne fermato confessa, poi sceglie il...
Alcott Space irrompe con l’artista Gianpiero D’Alessandro come ospite d’onore...
Salerno: minacce alla vicina, obbligo di firma per un 51enne...
Clima in Italia, la classifica del Sole 24 Ore: Caserta...
Napoli, blitz a Porta Nolana: arrestata coppia di pusher
Blitz sull’A1: 10 kg di cocaina in una fiat Panda,...
Conclave: inizio fissato per il 7 maggio
Napoli, non si ferma all’alt e investe gli agenti: arrestato...
Furti nelle tabaccheria, ecco come agiva la banda “della pausa...
Teatro Cilea chiude la stagione 2024/25 con Boomer – un...
Mondragone, imprenditore ucciso sulla Domiziana: fermato un sospettato
Come funziona comprare casa all’asta: cosa sapere su immobili, agenzie...
Abusi su minorenni e molestie online: in manette anche un...
Due fratelli, dieci brani, una sola storia da raccontare: TWINS...
Aggressione a Napoli: tossicodipendente assale soccorritori del 118 a colpi...
Accoltellato durante una lite: 35enne peruviano ferito a Napoli

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Sono un uomo di mare ma so che qui rischio di affogare. Però il Napoli ha giocatori al 99% funzionali a quello che voglio fare e quindi ho accettato subito”. Si presenta così Rino Gattuso sulla panchina del Napoli, consapevole dell’enorme sfida che lo attende, ma pronto a “pedalare e lavorare per risalire la classifica, perché per questo Napoli il settimo posto e’ imbarazzante e noi dobbiamo puntare alla Champions League”. Gattuso parla in tuta, con al suo fianco Aurelio De Laurentiis che non lo interrompe mai, ascolta l’uomo scelto per sostituire Ancelotti, facendogli firmare un contratto di sei mesi con opzione per l’anno prossimo se il Napoli arriva quarto. Un obiettivo nero su bianco, che è molto chiaro a Gattuso: “Tra quinto e quarto posto – dice – per il club cambia tanto. La squadra ne è consapevole. So che è difficile ma il Napoli non può stare fuori dall’Europa che conta, è una squadra di valore. Dobbiamo recuperare punti rispetto a due-tre squadre e andare in Champions League. Io so cosa posso dare, la squadra e la società mi devono aiutare, ma dobbiamo viaggiare di pari passo su quello su cui ultimamente si fa fatica”. Una fatica che il Napoli sta facendo anche con uno scarso apporto dei tifosi che erano circa 20.000 ieri sera nella gara decisiva di Champions League, ma Gattuso ha la sua ricetta: “Con i tifosi – dice – si ricompone con i risultati, il senso di appartenenza, le prestazioni e recuperando punti in poco tempo”. ‘Ringhio’ arriva poi al capitolo Ancelotti, l’uomo che lo ha allenato al Milan per otto stagioni e che oggi lui sostituisce: “Ho incontrato De Laurentiis – dice – domenica sera a Roma. Non ho chiamato Ancelotti prima perché stava preparando una partita importante, ma l’ho sentito stamattina e abbiamo a lungo parlato. Sono stati due giorni non facili, sapevo che dovevo chiarirmi con Carlo, lui è stato un papà per me, ho fatto 400 partite con la sua gestione, abbiamo vinto tanto. Nei momenti di difficoltà è sempre stato a disposizione e oggi ne ho avuto la conferma, quando gli ho chiesto in cosa può migliorare la squadra. Ma per favore non fate paragoni, lui ha vinto tutto, io vorrei vincere il 10% di quello che ha vinto Carlo”. Gattuso pensa già al suo Napoli, che sabato ospita il Parma: “Non mi piace giocare con due linee da quattro – spiega – quindi andremo verso il 4-3-3 valorizzando tutti a partire da Insigne che e’ un patrimonio del Napoli, e’ un simbolo. Lavorerò per far rendere tutti al massimo”. Il Parma è vicino, ma lo e’ anche il mercato di gennaio, di cui Gattuso pero’ non parla, glissando anche sulla domanda sulla trattativa per Ibrahimovich: “Parlo dei giocatori che il Napoli ha, che sono conosciuti e hanno mercato a livello internazionale. Quindi lavoriamo su quello che ci serve. Sappiamo che possiamo migliorare la difesa, tenere meglio il campo, il palleggio”. Il lavoro ci sarà, Gattuso è pronto ad affrontarlo.


Articolo pubblicato il giorno 11 Dicembre 2019 - 22:51

ULTIM'ORA


DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento