Ci sono due indagati per la morte del professore Antonello Crisci, deceduto martedì 17 dicembre, dopo una lunga agonia in seguito a un intervento di asportazione della colecisti. Nelle prossime ore sarà anche effettuata l’autopsia sulla salma.
Il professore – apprezzato medico legale e scienziato conosciuto e stimato anche fuori dalla provincia salernitana, consulente della Procura, è deceduto in una clinica della Basilicata ma il sostituto procuratore Maria Benincasa ha disposto il trasferimento immediato del suo corpo a Salerno, presso l’obitorio dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. L’esame autoptico dovrà adesso accertare le cause della morte.
Sono due e c’è il rischio che venga aggravato il capo di imputazione, trasformato in omicidio colposo. Durante l’intervento chirurgico di colecistectomia per via laparoscopica, il professore Crisci subì la perforazione di un’ansa ileale che causò la peritonite. Fu necessario un secondo intervento.
Articolo pubblicato il giorno 19 Dicembre 2019 - 11:20