Alife. Due mesi: questo è lo sconto di pena deciso dai giudici della Corte d’Appello hanno condannato Daniele Leggiero, che colpì mortalmente il padre Giuseppe per difendere la madre, alla pena di 6 anni e 4 mesi. La corte ha concesso le attenuanti generiche e quelle della provocazione, oltre alla riduzione per la scelta del rito abbreviato, ma non hanno derubricato il delitto in preterintenzionale. Daniele Leggiero, 29 anni, di Alife, nel novembre del 2017, all’interno del caseificio di famiglia, intervenne nel corso di una lite tra i genitori ed iniziò a lanciare oggetti verso il padre tra cui un coltello che lo centrò al petto uccidendolo
Teano. Alle prime luci del mattino, si è verificato un altro incidente stradale a causa… Leggi tutto
Caserta. Un 54enne, originario del napoletano, si è allontanato ieri mattina dalla comunità di San… Leggi tutto
Preparare un Piatto Tipicamente Italiano ROMA (ITALPRESS) - Broccolo romanesco, olio extravergine d'oliva, nocciole e… Leggi tutto
Un'era finisce a Sant'Antonio Abate. Il celebre "Grand Hotel La Sonrisa", noto ai più come… Leggi tutto
Colpo ai trafficanti di sostanze stupefacenti bloccati in autostrada con un ingente carico di cocaina… Leggi tutto
A Chiaia, i Carabinieri della compagnia Centro continuano i controlli nella vivace movida notturna, caratterizzata… Leggi tutto