Controlli in officine e carrozzerie lavoratori a nero e violazioni sulla sicurezza e ambientali: denunciati due imprenditori
Un dipendente in nero, omissioni in materia di sicurezza sul lavoro e violazioni ambientali: questo è lo scenario emerso da una serie di controlli su officine ed autocarrozzerie effettuato a Monteforte Irpino, in provincia di Avellino, dai carabinieri insieme all’ispettorato del lavoro di Napoli e Avellino. Le verifiche hanno portato alla denuncia di due imprenditori. Il primo, titolare di un’autocarrozzeria priva di autorizzazione per l’emissione dei fumi; nel secondo caso, invece, all’interno di un’officina è stato trovato un lavoratore in nero, ma anche riscontrate violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Per quest’ultimo, oltre alla maxi sanzione per lavoro irregolare, è scattata anche la sospensione dell’attività.
Prosegue l’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, quotidianamente impegnati nel capillare controllo del territorio teso a garantire rispetto della legalità finanche sui luoghi di lavoro, ancora troppo sovente scenari di incidenti le cui conseguenze sono rese maggiormente tristi dal fatto che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto di normative e procedure di sicurezza.
All’esito delle verifiche, due imprenditori sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Avellino: il primo, titolare di un’autocarrozzeria che è risultata sprovvista dell’autorizzazione per l’emissione in atmosfera dei fumi; il secondo perché, in qualità di titolare di un’officina meccanica, impiegava un lavoratore in nero e violava varie norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro (in particolare, veniva riscontrata l’omessa sottoposizione dei lavoratori alla prescritta visita medica).Per quest’ultimo, oltre alla maxisanzione per lavoro irregolare, è scattato il provvedimento di sospensione dell’attività.
Articolo pubblicato il giorno 18 Dicembre 2019 - 18:54