I Carabinieri della tenenza di Cercola hanno arrestato due persone ritenute responsabili di concorso in usura aggravata ed estorsione aggravata dal metodo mafioso. A finire in manette – in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della DDA partenopea – due fiancheggiatori del clan “De Luca Bossa”. Il provvedimento cautelare è stato emesso all’esito di una intensa ed articolata attività di indagini, coordinata dalla DDA partenopea. A carico dei due uomini sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza in merito alle estorsioni di somme di denaro a tassi usurari annuali compresi tra il 50 e il 720% ai danni di alcuni commercianti. Le richieste di restituzione del denaro, effettuate avvalendosi della forza intimidatrice del clan, erano pressanti e accompagnate da esplicite minacce di morte.
Il 46enne è stato tradotto al carcere di Secondigliano. L’altro arrestato è attualmente piantonato in un ospedale napoletano dove era già ricoverato.
Il Teatro TRAM ospita dal 28 febbraio al 2 marzo lo spettacolo "Artemisia" con gli… Leggi tutto
Il 28 febbraio alle ore 20.00, il Tin-Teatro Instabile di Napoli ospiterà lo spettacolo teatrale… Leggi tutto
La vittoria di misura contro il Genoa, unita alla sconfitta del Napoli a Como, ha… Leggi tutto
A Foligno la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza del reato di tentata truffa… Leggi tutto
Arriva l'ok definitivo per la manovra da 687,8 milioni di euro. Acquisito, nei giorni scorsi,… Leggi tutto
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, tifoso interista, parlando con i giornalisti a margine… Leggi tutto