Arzano. Sequestrati quasi 100 kg di pesce non tracciabile: denunciato un uomo. Quasi 100 chilogrammi di pesce per il valore di diverse migliaia di euro, è stato sequestrato stamattina durante una vasta operazione messa appunto dai carabinieri della locale tenenza agli ordini del comandante Marco Passamonti perché privo di documentazione che ne attestasse la tracciabilità ed avviato a distruzione a tutela della salute dei consumatori. Durante i controlli, effettuati per le strade della cittadina a nord di Napoli, i militari hanno sequestrato circa 100 chili di pesce – tra cui orate, triglie, polpi, ma anche frutti di mare come vongole e cozze, molto consumate in questo periodo dell’anno – pescato e venduto per strada, esposto ai gas di scarico delle auto e conservato in pessime condizioni igienico-sanitarie, del quale non veniva indicata la provenienza, come invece disposto dalle normative vigenti. I controlli si sono concentrati soprattutto nella zona di via Galileo, piazza dei Martiri e via Pecchia, dove gli uomini in divisa, hanno rinvenuto e sequestrato i prodotti ittici ritenuti pericolosi per la salute dei consumatori. Al termine dell’operazione, diversi i denunciati, mentre i prodotti sequestrati, come disposto dalle normative in materia, sono stati smaltiti e mandati al macero. (a.s.)
Articolo pubblicato il giorno 31 Dicembre 2019 - 17:41