Al Sud le assicurazioni costano di più, maglia nera a Campania e Sicilia

In base ai dati stilati dall’Ivass, nel periodo compreso tra il 2013 ed il 2018 si è registrato un aumento delle vetture assicurate, e anche del costo della polizza RCA.

Nel solo 2018 si sono contate 39,3 milioni di vetture assicurate, con un incremento dello 0,4% rispetto al 2017. Nello stesso anno, il settore delle assicurazioni auto e delle garanzie accessorie non obbligatorie ha incassato 16,22 milioni di euro, cifra equivalente al 49% del totale del ramo danni.

Considerando le spese necessarie per mantenere un’auto, la polizza assicurativa è proprio una delle voci che maggiormente incide. Dopo una lieve flessione negli anni precedenti, il costo dell’RC auto ha ripreso a salire, facendo registrare un aumento del 6,58%.

In tal senso, le Regioni più tartassate sono quelle del Sud, dove purtroppo si registra un maggior tasso di incidenti, furti e comportamenti fraudolenti. La Campania e la Sicilia sono ai primi posti di questa poco invidiabile classifica.

Gli automobilisti campani, per mantenere la propria vettura al netto di tutti i costi, nel 2019 hanno pagato in media ben 2.155,90 euro. La polizza auto è una delle voci che incide di più, in quanto il costo medio è di 1.100 euro, circa il doppio rispetto ai parametri nazionali.

Non se la passa meglio la Sicilia, dove nel 2019 gli automobilisti hanno dovuto spendere in media circa 1.561,42 all’anno, rispetto ai 1.459,35 euro del 2018, con un incremento del 6,99%. Anche in questo caso, incide pesantemente l’assicurazione, che ha un aggravio di 640 euro.

Bisogna quindi adottare le giuste contromisure per sottoscrivere polizze ad un prezzo sostenibile, senza dover rinunciare a servizi e coperture di protezione. Una dritta utile in questo senso può essere quella di effettuare un preventivo RCA online su portale di UnipolSai, gruppo assicurativo che bene si distingue per affidabilità e prezzi competitivi.

Le polizze UnipolSai, soprattutto se abbinate alla scatola nera, possono risultare vantaggiose dal punto di vista economico, e offrono ulteriori plus come il soccorso stradale, la geolocalizzazione dell’auto ecc…

Dando uno sguardo alle altre regioni d’Italia, emerge che un automobilista italiano paga circa 1.614 euro all’anno per mantenere la propria vettura, con l’assicurazione che ha un costo di 573 euro.

La voce di spesa che incide maggiormente è il carburante, per il quale si spende in media 891 euro. É quindi opportuno individuare la pompa di benzina più economica in prossimità della propria abitazione, per rifornirsi a prezzi accessibili e senza percorrere troppi chilometri in più.

Altri costi che incidono in maniera più lieve sono il bollo auto e la revisione che richiedono un esborso annuale medio di 149 euro.