E’ con gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Ogliastro l’ultimo incontro della rassegna cinematografica ‘3Ci_Cibo Cilento Cinema’ organizzata dalla Fondazione Alario di Ascea nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola, promosso dal MiBACT e dal MIUR, e rivolta agli studenti e ai docenti delle scuole del Cilento e della Campania. Dopo gli appuntamenti con allievi e docenti degli Istituti Comprensivi di Castellabate, Don Peppe Diana di Portici, Mimmo Beneventano di Ottaviano, di Camerota e Gino Rossi Vairo di Agropoli, e dell’Istituto Cenni di Vallo della Lucania nella giornata del 10 dicembre anche la scuola di Ogliastro prenderà parte alla rassegna, nel format fin qui collaudato in cui la proiezione delle scene dei film il cui set di ripresa è localizzato nell’area del Cilento e di cortometraggi sulla Dieta Mediterranea si intervalla alle sessioni didattico-seminariali di promozione della cultura cinematografica curate dal regista cilentano Gianni Petrizzo, che collabora al progetto con la Film Studio e l’Associazione Cilento Film Music Festival.
Il final day con gli istituti scolastici è poi programmato presso il Cineteatro Parmenide della Fondazione Alario nella mattinata del 12 dicembre e sarà dedicato alla proiezione de Il Maestro+Margherita ad un anno dall’anteprima nazionale, e all’incontro con l’autore della sceneggiatura Giovanni Laurito, con il regista Gianni Petrizzo e il cast. La pellicola, girata interamente nel Cilento, a Cannalonga – pluripremiata a livello internazionale come ‘miglior film’ e per la miglior regia al Festival del Cinema Italiano di Las Vegas, come ‘migliore opera straniera’ al Festival ‘Sant Andreu de la Barca’ di Barcellona, con la menzione d’onore al Berlino Flash Film, e ancora come ‘miglior film’ al Festival Mondiale del Cinema di Veracruz, in Messico – compare a buon diritto fra le oltre 40 produzioni che dalla seconda metà degli anni Venti ad oggi hanno avuto nel Cilento le proprie filming locations, e di cui la Fondazione Alario ha curato l’apposito Catalogo: dal film muto Mare Nostrum del 1926, ai colossal a contenuto mitico come Ercole alla conquista di Atlantide del 1961, gli Argonauti del 1963, o Scontro di Titani del 1981, passando per i più famosi Benvenuti al Sud (2010) e al Nord (2012) fino alle più recenti produzioni internazionali come Wonder Woman del 2017 e l’ultimissimo film su James Bond 007 No Time to Die, che arriverà nelle sale ad aprile 2020.Con la rassegna 3Ci_CiboCilentoCinema, che lega i contenuti identitari del territorio alla cultura cinematografica, la Fondazione Alario ha inteso declinare gli obiettivi del Piano Cinema per la Scuola e dell’avviso Buone Pratiche, Rassegne e Festival, rendendo il cinema e l’audiovisivo – oltre che un’arte di cui favorire una più diffusa cultura – anche veicolo per la crescita civile, l’integrazione sociale e le relazioni interculturali nelle scuole, in un più ampio processo di media literacy cioè di alfabetizzazione ai media e all’audiovisivo, perché per i giovani che costruiscono il proprio portfolio di competenze, accanto all’alfabeto tradizionale, si fa strada la necessità di creare spazio per i ‘nuovi alfabeti’, primo tra essi quello rappresentato dal linguaggio delle immagini mediali, di cui il cinema è vocabolario enciclopedico di inesauribile valore.
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