L’Universita’ di Macerata e l’Istituto Centrale per il Catalogo Unico hanno stipulato una convenzione triennale di collaborazione scientifica per la catalogazione, metadatazione e digitalizzazione dei manoscritti autografi di Giacomo Leopardi non conservati nella Biblioteca Nazionale di Napoli. L’iniziativa si collega con il progetto di ricerca di Unimc “Biblioteca digitale leopardiana”, con una borsa di dottorato, co-finanziata dalla Regione Marche e dalla Fillippetti spa, patrocinata dal Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati, e con il tutoraggio scientifico della prof. Laura Melosi, direttrice della Cattedra Giacomo Leopardi Unimc. Il lavoro di ricerca procedera’ in sintonia con l’attivita’ nella Biblioteca Nazionale di Napoli e si avvarra’ del software MOL-ManusOnLine. Obiettivo dei lavori la costituzione di una banca dati digitale finalizzata alla valorizzazione dei manoscritti autografi di Giacomo Leopardi.
Il settimanale Oggi ha pubblicato in esclusiva alcune fotografie di Maria Rosaria Boccia, imprenditrice di… Leggi tutto
Roma – Il campione olimpico di Tokyo nel salto in alto, Gianmarco Tamberi, ha condiviso… Leggi tutto
Grave incidente stradale questo pomeriggio a Napoli, in via Giordano Bruno dove un autobus Eav… Leggi tutto
Napoli celebra Pino Daniele: inaugurato un murale nell'aula della sua scuola NAPOLI – Un murale… Leggi tutto
Presso il Borgo Orefici, un'azione congiunta con agenti dell'Unita' operativa Avvocata e personale ausiliario della… Leggi tutto
La Procura di Napoli Nord, guidata dal pubblico ministero José Criscuolo, ha disposto una perizia… Leggi tutto