Pordenone. I Carabinieri della Compagnia di Sacile hanno denunciato per truffa aggravata 17 persone, residenti in tutta Italia, già noti per il medesimo reato, per la cosiddetta truffa del Postamat. Le vittime, residenti a Sacile, Brugnera (Pordenone), Godega di Sant’Urbano e Gaiarine (Treviso), che avevano posto in vendita materiale on line venivano contattate da sedicenti compratori che le convincevano a procedere con il pagamento attraverso un collegamento diretto con gli sportelli Postamat. Ma il risultato dell’operazione era l’opposto di quanto desiderato: il venditore invece di ricevere un accredito dell’ammontare pattuito, veniva truffato con addebiti per la medesima cifra e a volte per importi anche molto superiori. Tra i casi più eclatanti, una donna di 30 anni, di Venezia, che ha truffato mille euro per l’acquisto di una stufa a legna; un uomo, di 56 anni, di Torre Annunziata che ha truffato 1.339 euro per quattro pneumatici con cerchione; un uomo di 51 anni di Rovigo che ha truffato 2.300 euro per una bicicletta in carbonio e così via fino a un giovane di 31 anni di Dolo (Venezia) che ha truffato ben 3.400 euro per un asciugamani il cui prezzo pattuito era di soli 40 euro.
Articolo pubblicato il giorno 12 Novembre 2019 - 11:25