Giovedì 28 novembre il debutto assoluto della commedia “Lisistrata”. Il giorno dopo, alle 10, il teatro pubblico di Forcella ospiterà “Fuoco amico”, un’assemblea pubblica promossa da più di sessanta soggetti del mondo delle associazioni, della scuola, del lavoro e della cultura per rispondere agli ultimi gravi atti di devastazione e intimidazione da parte di bande giovanili che hanno colpito la sede dell’Associazione giovanile cattolica nel quartiere Mercato.
Con il sottotitolo “‘a rivolta d’‘e mugliere”, Franco Cutolo ha riscritto in napoletano la celebre commedia di Aristofane, ambientandola nella metà dell’Ottocento in un immaginario paese della Campania.
“Questo classico della comicità è stato portato in scena da molti autori – spiega Cutolo, che firma anche la regia dello spettacolo –: ho considerato più versioni, in particolare quella di Gaetano Di Maio, per arrivare a un testo più attualizzato, pur se il linguaggio, in cui sovrabbondano proverbi, sembra talvolta rimandare alla lingua di Cortese e Basile”.
“Nella scrittura di questa storia travolgente, piena di sorprese e di comicità – prosegue l’autore –, ho tenuto sempre ben presente l’interprete che ho scelto, Maria Del Monte, l’unica attrice comica che può affrontare il personaggio di Lisistrata, perché è una delle ultime testimoni della nostra grande tradizione attoriale: ha iniziato con i grandi della macchietta, Pisano e Cioffi, per passare alla sceneggiata con Mario Merola e alla condivisione del palcoscenico, in epoca più recente, con artisti come Nino D’Angelo, Vincenzo Salemme, Carlo Buccirosso e Serena Autieri”.
In scena Del Monte sarà affiancata da Giulio Adinolfi, “uno dei massimi esponenti della storia del Sannazaro – precisa Cutolo – e, in particolare, della grande stagione di teatro di Luisa Conte”.
Lisistrata, donna di grande temperamento, è vittima della relazione con il suo Miccone. Il suo rapporto con il compagno è messo sempre più in crisi dall’assenza di lui: da brigante, Miccone è sempre lontano da casa, in giro per le montagne della Campania con Papele ‘o Naso ‘e Cane e Renzo. In uno scenario sempre più ingarbugliato da imbrogli ed equivoci, con i personaggi di suor Clotilde delle Floride, del vicino convento delle Pentite, e di fra’ Picanaso, cresce l’insoddisfazione erotica di Lisistrata e delle altre ragazze del quartiere. Di qui la decisione di Lisistrata di organizzare la rivolta: tutte le donne si impongono l’astensione dalle pratiche d’amore per costringere così gli uomini a rifiutare le guerre per ottemperare ai loro doveri coniugali.
Con Del Monte e Adinolfi è in scena Gino Curcione. Gli altri interpreti sono Annamaria Colasanto, Claudia Buongiovanni, Pietro Juliano, Lucia Palmentieri, Carla Buonerba, Lello Russo e Rosaria Io. Le musiche sono eseguite dal vivo da Mimmo Maglionico, Enzo Vorraro, Nicola Norma, Patrizio Catalano, Alessandro Dell’Aquila e Joey Napolitano. La locandina si completa con Lulù Cutolo (aiuto regia), Mario Paolucci (direttore di scena), Anna Marino (realizzazione dei costumi), Rosario D’Alise (luci), Apoteke dell’Attore (realizzazione delle scene), Massimo Nota (oggetti di scena), Daria Bonavita (sarta), Mario Daino (delegato di produzione) e Rosaria Io (organizzazione).
Allestito dagli Armonici, ‘Lisistrata. Ossia ‘a rivolta d’‘e mugliere’ andrà in scena da giovedì 28 novembre a domenica 1° dicembre e da giovedì 5 a domenica 8 dicembre. Il giovedì, il venerdì e il sabato è programmato alle 21; la domenica alle 18.
Intanto è ancòra possibile sottoscrivere un abbonamento a questa stagione curata dal direttore artistico uscente Nino D’Angelo. Sono disponibili due formule: a dieci o a sette titoli a scelta, con prezzi che partono da 90 euro, al netto dei diritti di prevendita. Riduzioni per studenti e iscritti ai cral convenzionati.
Il botteghino del teatro è aperto tutti i giorni: dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi dalle 10 alle 13:30. Informazioni: telefono 081 2258285, sito web all’indirizzo www.teatrotrianon.org.
Venerdì 29 novembre, alle 10, associazioni, scuole, sindacati e fondazioni, con la Municipalità, esprimeranno la loro solidarietà all’Associazione giovanile cattolica (Asso.Gio.Ca.) con un’assemblea pubblica, che si terrà presso il teatro Trianon Viviani. Al centro dell’incontro la discussione sul monitoraggio del disagio giovanile e la necessità di risposte condivise agli episodi di devianza. Seguirà un corteo di solidarietà da piazza Vincenzo Calenda fino a piazza Mercato, dove, davanti alla porta bruciata di Asso.Gio.Ca., gli allievi delle scuole di Forcella e del Mercato bruceranno simbolicamente i loro pensieri negativi.
Presidio di legalità in un luogo dove la criminalità cerca di farsi strada, Asso.Gio.Ca. si occupa di minori a rischio. La sua sede, di proprietà comunale, è stata lambita da un incendio doloso appiccato ai locali adiacenti il 22 ottobre scorso; quindi ulteriormente danneggiata e derubata il 9 novembre da una sedicente “Beby camorra”. Il 14 novembre, ancòra, alcuni ragazzini, armati di pistole ad aria compressa e incappucciati, hanno seminato all’esterno il panico tra i passanti.
Articolo pubblicato il giorno 25 Novembre 2019 - 09:20