Michele Grimaldi
L’opposizione di centro sinistra continua a lanciare saette che arrivano forti e chiare sull’amministrazione Salvati.
Michele Grimaldi, capogruppo dei Democratici e Progressisti, si è speso ieri sulla questione allagamenti diramando una nota stampa di seguito riportata in stralci:
“E’ evidente che la responsabilità degli allagamenti odierni non sia ascrivibile in capo al nuovo Sindaco di Scafati. Ci sono gap infrastrutturali atavici, e c’è anche un fenomeno globale di cambiamento climatico che mostra sempre più ferocemente il suo volto.
Però, quello che è altrettanto evidente, è che il Sindaco non abbia colto sino in fondo le responsabilità politiche e amministrative che derivano dalla carica che ha l’onore di ricoprire. Nessuno di noi è stato obbligato a candidarsi, e tutti noi sapevamo la difficile eredità che avremmo dovuto affrontare: in termini di carenze strutturali, di mancanza di risorse economiche, di difficoltà diffuse e subite da una città ridotta al collasso, dalla cattiva amministrazione di chi ha lasciato milioni di euro di debiti in bilancio e provocato lo scioglimento per camorra.
Ecco, per questo, leggere di un Sindaco che infastidito si lamenta pubblicamente di chi protesta […], ci consegna purtroppo l’immagine di un uomo che non ha colto sino in fondo quale sia il suo dovere.
E’ chiaro che in 5 mesi nessuno avrebbe risolto il problema: ma è altrettanto palese che in 5 mesi la città […] si sarebbe aspettata lo studio e la predisposizione di misure atte a risolvere, seppur gradualmente, questa vicenda. Si sarebbe aspettata non immobilismo e un atteggiamento burocratico, ma comportamenti e azioni concrete, attenzione, determinazione, almeno dei segnali di vita.
Fare il Sindaco non significa timbrare un cartellino, o fare qualche foto da pubblicare su FB. Fare il Sindaco impone dedizione e sacrifici. Fare il Sindaco impone, per capirci, essere guida e riferimento di una comunità.
Il Sindaco, insomma, stamattina ce lo saremmo aspettato sin dalle prime ore del mattino per strada, tra le persone in difficoltà e le automobili in panne, a dire “io ci sono, le Istituzioni sono qui, assieme ce la facciamo”.
E’ una questione di testa, e di cuore. Ma temo che manchino entrambi, purtroppo.”
Oggi ancora sulla faccenda delle incompatibilità: questione che ebbe inizio la scorsa estate dietro segnalazione pubblica dell’ex sindaco Aliberti che invitava, chi di dovere, a controllare alcuni profili presenti in Giunta come in Consiglio comunale.
A tal proposito Grimaldi scrive:
“Apprendiamo dalla stampa, come sempre, che il Sindaco Salvati e il Presidente del Consiglio Santocchio sono a conoscenza del fatto che, al momento della proclamazione, quattro consiglieri comunali e due assessori erano in una condizione di incompatibilità.
Perché hanno taciuto su questa vicenda? Perché si è deciso per una gestione privata tra Sindaco, Presidente del Consiglio e diretti interessati?
Non se ne può più di questa confusione, di questa assoluta assenza di trasparenza, di questa gestione pedestre. Adesso basta, siamo davvero andati oltre: il Sindaco chiarisca, e il Presidente del Consiglio la smetta con il gioco delle tre carte.
È evidente, oramai, come l’assemblea consiliare meriterebbe una guida diversa, lineare, trasparente.”
Maddalena Cerasuolo
Ore contate per i complici del rapitore del 15enne di San Giorgio a Cremano fermato… Leggi tutto
Genova – È in corso dalle prime ore di oggi una vasta operazione della Polizia… Leggi tutto
Napoli – Un colpo mirato alle frodi fiscali è stato portato a termine dai militari… Leggi tutto
Enna– Ancora una truffa ai danni di un’anziana, ma stavolta il colpo non va a… Leggi tutto
Ecco cosa riservano le stelle oggi per te in amore, lavoro, salute e finanze, con… Leggi tutto
Ancora nessun vincitore del “6” al Superenalotto nell’estrazione di oggi, martedì 8 aprile 2025. La… Leggi tutto