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Regionali in Campania, il sondaggio: centrodestra avanti con qualsiasi candidato

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Un campione di 1000 intervistati, tutti campani, rilevazioni eseguite tra il 12 e 15 novembre scorso. Un sondaggio commissionato dal sindaco di Benevento, Clemente Mastella, alla societa’ di Antonio Noto, e pubblicato oggi dal quotidiano Il Mattino, mette in luce che il centrodestra in vista delle prossime regionali in Campania è in testa. Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia prevarrebbero con un 42% qualunque fosse il loro candidato, Mastella stesso, il vicepresidente della Camera, Mara Carfagna, o l’ex ‘governatore’ Stefano Caldoro. Il distacco con la coalizione centrosinistra, attestata al 32%, sarebbe dunque di 10 punti, mentre MoVimento 5 Stelle arriverebbe al 18%. Lo scenario previsto e sottoposto al campione, infatti, prevede che non ci sia alleanza elettorale territoriale tra Pd e 5 stelle nella prossima primavera. All’interno del centrodestra, Forza Italia si attesterebbe al 16%, aumentando i consensi rispetto alle Europee, dove si e’ fermata a 13,7%, ma senza arrivare alle più recenti politiche, nelle quali aveva il 18% consensi; un risultato, sottolinea il report, ottenibile da un partito azzurro non scisso e con l’impegno del leader locali. La Lega è invece stimata al 13%, laddove alle Europee aveva ottenuto il 19,2%, e solo il 4,3% alle politiche. In crescita Fratelli d’Italia, al 10% per Noto, il doppio di quanto ottenuto alle Europee(5,8%), il triplo rispetto alle politiche (3,5%). Il Pd pure sarebbe in crescita, con un 22%, 3 punti in più rispetto alle Europee e 9 rispetto alle politiche, se pure con la scissione di Italia viva, formazione che per il sondaggio vale il 3% dei consensi, la meta’ di quanto si stima Matteo Renzi conti a livello nazionale. Tutte le altre liste di sinistra non arriverebbe al 2%. Il MoVimento 5 Stelle è in calo, perché il 18% registrato da Noto sarebbe di molto inferiore al 33,9% delle Europee e al 49,4% delle politiche. Quanto ai candidati presidente, agli intervistati venivano chiesti anche preferenze. Tra i nomi proposti non c’era quello Luigi de Magistris, che da qualche settimana ha fatto dei passi indietro rispetto a una sua possibile candidatura alle elezioni regionali. Mara Carfagna raccoglie il 44% dei consensi, mettere attuale ‘governatore’, Vincenzo De Luca, solo il 32%. Sergio Costa, nome che si è speso sia come candidatura del MoVimento 5 Stelle che come possibile candidato unitario Pd-M5S , il 22%. Stefano Caldoro, il nome di Silvio Berlusconi, arriverebbe a 42%, ma con De Luca che recupera 2 punti in più rispetto ad una competizione con Carfagna e Costa che scende di 2 punti. Mastella avrebbe un numero di consensi pari a quello di Caldoro. Il sondaggio prevedeva anche un quesito sulla credibilità personale del candidato a prescindere dallo schieramento, e in questo caso Costa ha il 41% delle preferenze, De Luca il 35% e Carfagna un punto in meno; Mastella il 22% e Caldoro il 21%. Infine agli intervistati veniva chiesta una previsione e anche questo caso il sentimento prevalente era che vincesse il centrodestra (37%), seguito dal centro-sinistra (26%) e dal Movimento 5 Stelle (16%).


Articolo pubblicato il giorno 18 Novembre 2019 - 12:26

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