NAPOLI – “Non se ne può più di discriminazioni, di cori razzisti e di linguaggio di odio. Bisognerebbe essere uniti nel denunciare il razzismo, invece c’è sempre qualcuno che prende le distanze, dice di non aver sentito o che era solo uno scherzo. Ma il razzismo non è un gioco, è un abominio, è una cosa che fa schifo”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ai microfoni di Mariù Adamo in una intervista realizzata per Mattina 9, il morning show in onda su Canale 9 – 7 Gold.
“Lo stadio deve essere un luogo di esempio, ma le misure finora in vigore si sono dimostrate inadeguate. Certo non è bello che per colpa di pochi si debba perdere una partita a tavolino ma – ha concluso il sindaco – a quello si arriverà. Ti passa proprio la voglia, il mondo del calcio dovrebbe riflettere e prende esempio da altri sport”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Novembre 2019 - 19:46