Stavolta Paolo Sforza, indossata la tuta da sub, si è gettato nell’acqua alta di Venezia, per denunciare lo spreco di soldi per il Mose. Naturalmente è stato fermato immediatamente dai vigili del Capoluogo veneto e, con molte probabilità, nelle prossime ore, subirà qualche provvedimento. E’ il terzo blitz in poche settimane: prima alla Reggia di Caserta, poi all’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere ed infine Venezia. Tutto, naturalmente, ripreso in video e postato su Instagram.
Articolo pubblicato il giorno 25 Novembre 2019 - 11:36