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Natale: Coldiretti; “Sos presepe”, 2 mln animali in meno nelle stalle

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E’ Sos presepe dopo che negli ultimi dieci anni sono scomparsi dalle campagne italiane quasi 2 milioni di animali tra pecore, mucche e maiali. E’ quanto emerge dallo studio della Coldiretti diffuso oggi a Matera. “Tra i sassi e’ stato realizzato – spiega Coldiretti – un vero e proprio presepe con gli animali di razze antiche, dalla maestosa mucca podolica all’asino di Martina Franca, il gigante tra i quadrupedi dalle grandi orecchie, a simboleggiare il bue e l’asinello che riscaldarono Gesu’ bambino. Come la pecora Gentile di Puglia e la capra lucana, che nella rappresentazione tradizionale erano al seguito dei pastori giunti in adorazione del Bambinello, assieme ad altri animali da cortile, come il suino nero lucano o la gallina Livornese. Un presepe simbolo nella capitale della cultura per ricordare che a rischio c’e’ la straordinaria biodiversita’ delle stalle italiane dove sono minacciate di estinzione ben 130 razze allevate tra le quali ben 38 di pecore, 24 di bovini, 22 di capre, 19 di equini, 10 di maiali, 10 di avicoli. Stalle, ricoveri e ovili si sono svuotati con la Fattoria Italia che nell’ultimo decennio ha perso – sottolinea la Coldiretti – solo tra gli animali piu’ grandi, circa un milione di pecore e agnelli, oltre a quasi 800mila maiali e 200mila bovini e bufale. Un addio che – precisa la confederazione agricola – ha riguardato soprattutto la montagna e le aree interne piu’ difficili dove mancano condizioni economiche e sociali minime per garantire la permanenza di pastori e allevatori, spesso a causa dei bassi prezzi pagati per il latte e per la concorrenza sleale dei prodotti importati dall’estero”. Con mucche e pecore sono scomparsi anche i pascoli e i prati e il risultato e’ che negli ultimi 25 anni e’ andato perso oltre un quarto della superficie agricola (-28%), secondo un’analisi Coldiretti su dati Ispra, e, con esso, la capacita’ di assorbire le emissioni inquinanti ma anche di assicurare il riempimento delle falde acquifere.

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Articolo pubblicato il giorno 29 Novembre 2019 - 11:42

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