#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 18 Aprile 2025 - 14:50
17.4 C
Napoli
Crollo funivia Faito, cabina ritrovata a metà percorso
De Luca sul disastro del Faito: “Celerità e rigore per...
Biennale delle Arti AMA di Maddaloni: prorogata al 27 aprile
Disastro della funivia del Faito: la procura al lavoro per...
Nesta carica il Monza contro il Napoli: “Salvezza lontana? Sì,...
Napoli all’assalto del Monza: quote tutte per gli azzurri, Lukaku...
Serie A, ufficiali anticipi e posticipi di fine aprile: Inter-Roma...
Come utilizzare numeri di cellulare temporanei per bloccare i messaggi...
Marano, aggredisce carabiniere con un taglierino: militare salvo grazie al...
Tragedia sul Faito, psicologi subito in campo: “Supporto immediato e...
Tragedia sul monte Faito, Legambiente: “Cordoglio alle famiglie, ma serve...
Pagani, blitz dei Carabinieri in un macello abusivo: sequestrati 12...
Agguato a Casoria, presi gli altri due complici del pistolero
Padula entra a far parte dell’aggregazione dei comuni per il...
Tragedia del Faito, De Gregorio: “Nei mesi scorsi effettuate tutte...
Napoli, taxi investe e uccide pedone di 61 anni
Pasqua e Pasquetta tra giochi e magia alla Mostra d’Oltremare...
Ripresa la circolazione dei treni Circum lungo la linea Napoli-Sorrento
Tragedia del Faito, identificate due delle tre vittime straniere
Sopravvissuto del Faito, i medici: “Paziente critico ma stabile”
Tragedia del Faito, l’Anfisa: “Impianto verificato nel 2024, i controlli...
Napoli, condannato all’ergastolo il boss Arcangelo Trongone
Agguato alle Case Nuove, condanne pesanti per la paranza del...
Oroscopo del 18 aprile 2025 segno per segno
Camorra, pizzo da 200mila euro: sconto di pena per 3...
Tragedia del Faito: inchiesta per disastro e omicidio colposo. LE...
Tragedia del Faito: miracolato il turista israeliano sopravvissuto
Superenalotto, a Roma vinti 522mila euro con un 5+ TUTTE...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto del 17 aprile 2025
Tragedia del Faito, il sindaco di Castellammare: “Si è spezzato...

Napoli, smantellato il clan Mauro al rione Sanità: 19 arresti. IL VIDEO

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli. Nelle prime ore di questa mattina, i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, nell’ambito dell’operazione denominata “STELLA NERA”, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip presso il Tribunale di Napoli su richiesta dalla Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di  19 persone  ritenute,  a vario titolo,  gravemente indiziate di associazione a delinquere di stampo camorristico, associazione dedita al traffico di stupefacenti, estorsioni  aggravate dal metodo e dalla finalità mafiosa.

PUBBLICITA

L’attività d’indagine ha permesso di ricostruire le i mutamenti verificatisi negli assetti criminali del “Rione Sanità” di Napoli negli ultimi anni, ricostruendo il ruolo rivestito negli stessi dal clan “Mauro”, attivo nella zona cosiddetta “ai Miracoli” e facente capo al pregiudicato MAURO Ciro (classe ’52) soprannominato “ò milionario”.

Il provvedimento cautelare eseguito in data odierna costituisce l’esito di diversi filoni investigativi che hanno già consentito, di recente, di ricostruire l’esistenza di rapporti di contrapposizione armata con altri clan in lotta per il predominio sul quartiere Sanità, già colpiti da precedenti provvedimenti cautelari.

Grazie alle attività di intercettazione (sia ambientali sia telefoniche) e ad altre complesse attività di investigazione, incentrate per lo più su soggetti collegati al nucleo familiare del capo clan ed ai suoi più fidati uomini, è stato ricostruito l’organigramma del clan di una parallela associazione criminale dedita alla distribuzione –imposizione di stupefacenti alle diverse piazze di spaccio del quartiere.

L’attività investigativa, corroborata da dichiarazioni di collaboratori di giustizia di diversa provenienza criminale, ha consentito, altresì, di ricostruire il sistema di alleanze e le contrapposizioni che hanno contrassegnato la storia della criminalità del quartiere cittadino negli ultimi anni, a far data dalla scarcerazione di Muro Ciro (2013) e sino all’attualità.

Si è fatta luce altresì, nonostante il perdurante clima di omertà e timore di ritorsioni che induce le vittime a non presentare denunzia, su mandanti ed esecutori materiali di vicende estorsive, tentate e consumate, in danno di attività imprenditoriali e commerciali con richieste di denaro tra 1.000 e 20.000 euro.

Alla esecuzione del provvedimento ha collaborato anche personale del Commissariato San Carlo Arena che, al pari del Comando Provinciale e dei CC Napoli- Stella, sotto la direzione della DDA ha svolto attività investigativa incentrata su episodi di estorsione in danno di attività commerciali del quartiere.

In particolare, il GIP del Tribunale di Napoli, ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di:

  *   MAURO CIRO, nato a Napoli il 27/05/1952;
  *   CHIARO ANTONIO, nato a Napoli il 21.7.94;
  *   CHIARO ASSUNTA, nata a Napoli il 30/04/1975;
  *   CHIARO GIUSEPPE, nato a Napoli il 30/06/1985;
  *   FIORITO CARLO, nato a Napoli il 2.1.97;
  *   IMPERATORE EMMANUELE, nato a Napoli il 26/02/1978;
  *   LEONARDO VINCENZO, nato a Napoli il dì 02/09/1996;
  *   MAURO ALFREDO, di Ciro, nato a Napoli il 26/07/1977;
  *   MAURO GIOVANNI, di Ciro, nato a Napoli il 24/05/1979;
  *   PANARO SALVATORE, nato a Napoli il 14/10/1980;
  *   CRISCUOLO VINCENZO, nato a Napoli il 24/08/1981;
  *   D’ALESSANDRO SALVATORE, nato a Napoli il 23/10/1976;
  *   DE MATTEO GUIDO, nato a Napoli il 30/11/1967;
  *   RICCIO FRANCESCO, nato a Napoli il 25/06/1977;
  *   SORIANIELLO ANTONIO, nato a Napoli il 09/06/1966;
  *   TAGLIALATELA GAETANO, nato a Napoli il 18/08/1954;
  *   VACCA VINCENZO, nato a Napoli il 25/03/1976;
  *   VESPOLI GIOVANNI, nato a Mugnano di Napoli il 25/10/1977;

e la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di LIMONGELLO GENNARO, nato a Napoli il 10/12/1972.


Articolo pubblicato il giorno 26 Novembre 2019 - 07:02


ULTIM'ORA


DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento