Napoli. E’ in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli, Massimo Bruno, l’uomo che domenica sera ha tentato di forzare un posto di blocco in via Venezia dopo aver commesso una rapina. L’uomo, 39 anni, originario della zona di Poggioreale, è il cognato del ras salvatore ‘Totoriello’ Barile, elemento di primo piano del clan Mazzarella. Il ferito ha riportato numerose fratture in varie parti del corpo ed è stato necessario un delicato intervento chirurgico. I medici non hanno sciolto la prognosi, le sue condizioni sono gravi ma non dovrebbe essere in pericolo di vita. Rimane piantonato perché accusato di rapina aggravata, porto abusivo d’arma da fuoco e violazione della libertà vigilata. Secondo una prima ricostruzione, Bruno poco prima avrebbe messo a segno una rapina in zona Mercato quando è stato intercettato Nel tentativo di sfuggire agli investi tori avrebbe impattato violentemente sull’asfalto. Nei successivi controlli eseguiti dalla polizia nella zona sarebbe anche stata trovata una pistola semiautomatica che Bruno avrebbe utilizzato poco prima per compiere la rapina. Gli investigatori non escludono che l’uomo fosse in compagnia di un complice e per questo che si sta prendendo visione delle immagini delle telecamere della zona.
Articolo pubblicato il giorno 19 Novembre 2019 - 08:15 / di Cronache della Campania