“Il carico di inquinamento atmosferico ed acustico sulla tangenziale, amplificato dai lavori che da settimane la sta interessando, ha raggiunto livelli sicuramente critici. Ed oggi scopriamo, dai rappresentanti della società convocati in Commissione, che l’Amministrazione comunale non ha mai chiesto alcun tipo di dato o documento ufficiale, risultandone di fatto del tutto disinteressata. Come può, dunque, effettuare il monitoraggio che normalmente le compete? Come può non pensare di predisporre delle misure straordinarie per limitare quanto più possibile i danni provocati dalle emissioni di anidride carbonica e polveri sottili? Il pressapochismo regna sovrano, peccato che a rimetterci sia sempre la salute dei cittadini”. Ad affermarlo è la Consigliera Roberta Giova del gruppo “La Città” di Napoli.
“E’ davvero incredibile – stigmatizza Giova – la totale indifferenza per i problemi veri dei cittadini che, puntualmente, il sindaco e la sua giunta dimostrano. Ma qualcuno di loro ha preso la tangenziale in questi giorni? Qualcuno di loro si è reso conto che la qualità dell’aria che si respira farebbe impallidire anche Greta Thunberg? Il buon senso avrebbe voluto, infatti, che per fronteggiare questo aumento improvviso delle emissioni inquinanti, fosse predisposto un programma serio di interventi almeno per contenere, in via emergenziale, la situazione. Ma se non si sono presi nemmeno la briga di chiedere i dati per effettuare i controlli dovuti, di che parliamo? E soprattutto il tavolo tecnico Comune-Tangenziale s.p.a. a cosa è servito? Cosa ha prodotto?”.
“La realtà dei fatti -conclude Giova- è che ormai tra poltrone, deleghe e rimpasti vari il sindaco e la sua giunta sono completamente allo sbaraglio e risulta loro davvero difficile trovare il tempo per dedicarsi anche ai minimi compiti istituzionali”.
Articolo pubblicato il giorno 12 Novembre 2019 - 20:54