Napoli. I carabinieri della stazione di Poggioreale hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate nei confronti di un 42enne del posto già noto alle forze dell’ordine. Il provvedimento è stato emesso dal gip di Napoli su richiesta della IV sezione ‘Violenza di genere e tutela delle fasce deboli della popolazione’ della Procura. L’uomo, tossicodipendente da più di 20 anni, secondo quanto ricostruito, minacciava e picchiava la madre e la sorella da anni per costringerle a dargli i soldi con cui avrebbe comprato la droga. L’episodio cruciale è accaduto la sera del 3 novembre, quando ha preteso per l’ennesima volta dalla madre che gli consegnasse denaro. E al suo rifiuto è andato in collera: ha iniziato ad ingiuriarla e ad aggredirla. A difesa dell’anziana è intervenuta la figlia, sorella dell’uomo, che si è frapposta ma è stata colpita anche lei. ha ricevuto una testata al volto che le ha causato un trauma cranico-facciale e il sanguinamento del naso.Dopo questo episodio, la ragazza è prima andata in ospedale, da dove è stata dimessa con una prognosi di 10 giorni, poi dai carabinieri perché si è decisa a denunciare. Ha parlato con i militari, secondo quanto riferito, raccontando le violenze e le sopraffazioni degli ultimi anni e il perenne stato di ansia in cui vivono lei e la madre.Poi anche la mamma, chiamata dai carabinieri, non ha nascosto il dramma ed ha confermato tutto quello che subiscono da anni. I carabinieri hanno, quindi, delineato il quadro della situazione e richiesto all’autorità giudiziaria una misura cautelare per proteggere le vittime. La magistratura ha quindi emesso il provvedimento della custodia cautelare in carcere e, in forza dell’ordinanza, i militari hanno portato il 42enne a Poggioreale.
Articolo pubblicato il giorno 18 Novembre 2019 - 21:13