I controlli antiterrorismo attuati dagli agenti del Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Campania, estesi anche alle autovetture e ai motocicli che circolano nelle aree di pertinenza della stazione ferroviaria di Napoli, hanno portato al sequestro di due motoveicoli con targa polacca in uso a due napoletani di 46 e 32 anni.
La particolarità dei veicoli con targa estera nella disponibilità di cittadini italiani è quella di non permettere la tracciabilità e l’ identificazione dell’utilizzatore. Spesso lo stratagemma viene utilizzato per eludere i controlli e non rispondere delle violazioni al Codice della Strada commesse dal conducente; in alcune circostanze, però, si configura anche una pericolosità potenziale ed oggettiva, come ad esempio quando tali mezzi circolano all’interno di aree considerate sensibili come appunto quelle ferroviarie.
I due napoletani fermati ieri erano entrambi in possesso di un contratto di noleggio senza conducente, all’apparenza regolare. Ma gli accertamenti esperiti dai poliziotti della Polfer hanno permesso di accertare che, in un caso, il motoveicolo risultava intestato ad una persona fisica residente in Polonia e non come prevede la normativa ad una società di noleggio con sede all’estero. Nel secondo caso, invece, il veicolo risultava regolarmente intestato ad una ditta di noleggio estera ma tale società, in netta violazione con quanto prescritto dal Codice della Strada, ha una sede intermediaria anche sul territorio italiano e pertanto non può far circolare mezzi con targa straniera.
Pertanto, così come previsto dalla normativa, i poliziotti della Polfer hanno sottoposto i motoveicoli al sequestro finalizzato alla confisca.
Articolo pubblicato il giorno 23 Novembre 2019 - 14:36