E’ dal catino più arduo e nobile che spunta il Napoli della possibile rinascita. E chissà se adesso in casa azzurra si vivrà tutta un’altra storia. Contro il Liverpool la formazione di Ancelotti riesce a strappare con coraggio, sofferenza e personalità un pareggio per 1-1 più che onorevole dopo aver condotto in vantaggio il match per oltre 40 minuti grazie alla rete capolavoro di Mertens al 21′ mettendo a tratti in difficoltà i Reds che hanno raggiunto il pareggio al 65′ con Lovren dopo un lungo assalto. Per continuità, tenuta, attenzione e sacrificio c’è stata la risposta di squadra che il tecnico dei partenopei si attendeva per iniziare a ricompattarsi e rendere ancora più rapida l’operazione di disgelo dopo le rovente tensioni. Alla luce anche della vittoria in trasferta del Salisburgo contro il Genk il Napoli è ora obbligato a vincere nell’ultimo turno contro i belgi per evitare cattive sorprese e assicurarsi la qualificazione agli ottavi
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson 6; Gomez 6 (12′ st Oxlade-Chamberlain 6), Lovren 6.5, Van Dijk 6, Robertson 6; Henderson 6.5, Fabinho 6 (19′ pt Wijnaldum 6), Milner 6 (33′ Alexander-Arnold 6); Salah 5.5, Firmino 5.5, Mane’ 5.5. In panchina: Adrian, Lallana, Shaqiri, Origi. Allenatore: Klopp 5.5.
NAPOLI (4-4-2): Meret 6; Maksimovic 6,5, Manolas 6, Koulibaly 6.5, Mario Rui 6; Di Lorenzo 6.5, Allan 6, Zielinski 6 (40′ st Younes sv), Fabian Ruiz 6; Mertens 6.5 (36′ st Elmas sv), Lozano 5 (27′ st Llorente 6). In panchina: Ospina, Callejon, Luperto, Gaetano. Allenatore: Ancelotti 6.
ARBITRO: Del Cerro (ESP) 6.
RETI: 21′ pt Mertens; 20′ st Lovren. NOTE: serata serena, terreno in ottime condizioni. Ammonito: Klopp, Robertson, Koulibaly e Allan. Angoli: 10-2. Recupero: 4′, 4′.
Articolo pubblicato il giorno 27 Novembre 2019 - 23:05