#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 9 Aprile 2025 - 23:03
10.8 C
Napoli
Nube tossica a Caivano, il sindaco di Acerra chiude scuole...
De Luca commenta la decisione della Consulta: “La legge non...
Sotto ricatto sessuale si suicida: “Paga o sarai arrestato”, coppia...
Rione Traiano, pusher sorpreso a spacciare in strada: arrestato 41enne
Rione Vasto: 18enne arrestato per spaccio e resistenza a pubblico...
Porta Nolana, spaccio di droga in strada: arrestati due giovani...
Napoli dice addio a Roberto De Simone: tammurriata e commosso...
Minaccia autista Eav: 40enne di Taurano denunciato ad Avellino
Sant’Egidio del Monte Albino, nascondeva stupefacenti in casa: arrestato 27enne 
Scampia: blitz antidroga, arrestato 46enne con 22 grammi di stupefacenti
Aggressione a Quarto: 14enne accoltellato da due coetanei
La Consulta boccia la legge campana sul terzo mandato: “Viola...
La Cassazione riabilita il termine “genitori” sulla carta d’identità
Napoli, mega rissa all’Ospedale del Mare tra dipendenti delle ambulanze...
Giovanni Block in concerto al Piccolo Teatro CTS di Caserta
Giallo a Varcaturo: scoperto cadavere di un 67enne con il...
Incendio in azienda chimica a Pascarola: nube nera visibile da...
Caivano, maxi incendio in azienda chimica: nube nera visibile da...
La dodicesima notte di William Shakespeare con Gianni Sallustro, Nicla...
Serie A, gli arbitri della 32ª giornata: Inter-Cagliari a Di...
Osimhen, in estate sarà addio al Galatasaray. Si scalda il...
Dinamo Zagabria, Fabio Cannavaro esonerato dopo tre mesi
Taskayali presenta Retrospection – L’undicesimo album in uscita il 25...
Moby Prince, Ercolano ricorda le vittime a 34 anni dalla...
Napoli, sequestrato B&b ristrutturato senza autorizzazione
Specialista nelle truffe assicurative arrestata a Castel Volturno
Napoli-Bari in 2 ore e 40 minuti entro il 2025:...
Terzo mandato, attesa la decisione della Consulta sul caso Campania
Tragedia discoteca Santo Domingo:sono 113 i morti, tra cui la star...
Capaccio Paestum, smaltimento illecito: sequestrata azienda bufalina

Morte dei tre vigili del fuoco: in stato di fermo il proprietario della cascina

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

C’e’ un fermo per la morte dei tre vigili del fuoco nell’esplosione di Quargnento. I carabinieri lo hanno eseguito nella notte nei confronti di un soggetto ritenuto responsabile di disastro doloso, omicidio e lesioni volontarie per l’esplosione che la notte tra il 4 e il 5 novembre ha distrutto un cascinale. Sull’identita’ della persona viene mantenuto il massimo riserbo dai militari dell’Arma, che hanno convocato di prima mattina una conferenza stampa alla presenza del procuratore di Alessandria, Enrico Cieri. La svolta nelle indagini a poche ore dai funerali solenni di Antonino, Marco e Matteo nella cattedrale dei Santi Pietro e Marco di Alessandria, alla presenza tra gli altri del premier Giuseppe Conte, del presidente della Camera Roberto Fico e del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. “Dovete beccarli, dovete fare di tutto per beccarli”, e’ stato l’appello che i parenti delle tre vittime hanno rivolto nell’occasione al presidente del Consiglio. “Bisogna capire perche’ e chi ha fatto questo”, e’ l’invito pressante del comandante provinciale dei vigili del fuoco, Roberto Marchioni, nell’esprimere la “rabbia” dei pompieri di fronte a questa tragedia. Le indagini hanno portato in pochi giorni ad un primo risultato grazie alle attivita’ “serrate e articolate” deicarabinieri, agli ordini del colonnello Michele Angelo Lorusso. Numerosi gli accertamenti tecnici e gli interrogatori, tra cui nelle ultime ore quello di Giovanni Vincenti, proprietario dell’immobile andato distrutto. L’uomo, che gli inquirenti avevano gia’ ascoltato piu’ di una volta, ha risposto per diverse ore alle nuove domande degli investigatori. “Non ho informazioni da dare, gli inquirenti stanno facendo accertamenti”, afferma il figlio di Vincenti, Stefano, contattato al telefono. In caserma anche un avvocato, Laura Mazzolini del foro di Alessandria, e due donne, che arrivano e se ne vanno in auto nell’arco di una ventina di minuti. “Ho assistito all’interrogatorio, non posso dire nulla”, si e’ limitato a dichiarare il legale lasciando gli uffici dell’Arma in piazza Vittorio Veneto poco prima delle 2 del mattino. “Penso che tra poco – ha aggiunto – avrete delle dichiarazioni ufficiali”. Poco dopo ha lasciato la caserma anche il procuratore Cieri, limitatosi ad un “no” con la mano rivolto dall’auto ai giornalisti. Davanti al Comando provinciale anche alcuni cittadini che, saputo dell’interrogatorio, hanno raggiunto gli uffici dell’Arma. La notizia del fermo di polizia giudiziaria arriva alle 2.29 con un comunicato di dieci righe che rimanda alle 9 i dettagli dell’operazione. Poco dopo anche Vincenti lascia la caserma con altre due persone, a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta di colore grigio. Non si sa dove fosse diretto


Articolo pubblicato il giorno 9 Novembre 2019 - 07:02

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento