“E’ assolutamente irricevibile la richiesta di Comdata di far slittare il tavolo al Mise, che avevamo chiesto e ottenuto, dal 27 novembre al 4 dicembre. Una richiesta strategica che mira a bypassare il 2 dicembre, quando scadranno i termini per l’applicazione della clausola sociale che richiama il contratto nazionale collettivo e consente l’assorbimento di tutte le unità di Comdata, Almaviva e Covisian, circa mille lavoratori. Superare quella data equivale a far scattare l’esubero per 175 lavoratori, 147 di Almaviva e 28 di Comisian. E non possiamo consentire che un solo operatore rischi il posto di lavoro per un cambio d’appalto”. Lo dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello.
“In queste ore abbiamo avviato interlocuzioni con il Mise e ci batteremo affinché sia rispettata la data del 27 novembre. Quel giorno saremo in prima fila con le rappresentanze dei lavoratori e pretenderemo il rispetto del contratto collettivo e che siano garantiti tutti i livelli occupazionali”.
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