La Nazionale azzurra non si ferma più e in Bosnia ottiene la sua decima vittoria consecutiva sotto la gestione di Roberto Mancini. Per il ct è record assoluto, scavalcato il leggendario Vittorio Pozzo. Con la qualificazione a Euro 2020 già in tasca, l’Italia a Zenica prosegue nel suo percorso di crescita battendo per 3-0 la squadra di due big del nostro campionato come Dzeko e Pjanic. Nel primo tempo al 21′ primo gol in maglia azzurra per Acerbi, che poi corre ad abbracciare Immobile in panchina. Al 37′ settimo centro in azzurro per Insigne, anche lui corso ad abbracciare il bomber laziale a cui lo lega una grande amicizia. Nella ripresa al 53′ super gol di Belotti, al nono centro in maglia azzurra.
E lunedì contro l’Armenia potrebbero essere 11, ovvero tutte e 10 le gare, tra andata e ritorno, di questa fase con appunto la Bosnia di stasera e l’Armenia di lunedì a Palermo, quindi Finlandia, Grecia e Liechtenstein. Un record dopo l’altro. Stasera gli azzurri hanno chiuso il primo tempo già in vantaggio di due reti, grazie ad Acerbi al 21′ e di Insigne al 37′, quindi nella ripresa il gol di Belotti al 53′.
BOSNIA-ITALIA 0-3
RETI: 21′ Acerbi (I), 37′ Insigne (I), 53′ Belotti (I).
BOSNIA (4-3-3): Sehic; Kvrzic, Kovacevic, Bicakcic, Kolasinac; Pjanic (77′ Jajalo), Besic (61′ Saric), Cimirot; Krunic, Visca (61′ Hodzic), Dzeko. A disp.: Civic, Hajrovic, Piric, Hotic, Duljevic, Buric, Mihojevic. All. Prosinecki.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma (88′ Gollini); Florenzi, Bonucci, Acerbi, Emerson; Barella, Jorginho, Tonali; Bernardeschi (75′ El Shaarawy), Belotti, Insigne (86′ Castrovilli). A disp. Sirigu, Zaniolo, Biraghi, Immobile, Chiesa, Izzo, Di Lorenzo, Romagnoli. All. Mancini. Arbitro: Scharer (Svi)
.NOTE: ammoniti Bernardeschi (I), Bonucci (I), Kovacevic (B).
Articolo pubblicato il giorno 15 Novembre 2019 - 23:03