L’uomo aveva impiegato sul luogo di lavoro 10 lavoratrici prive di regolare contratto, sulle 14 presenti. In sostanza una percentuale del 71% della forza lavoro risultava essere in nero. Inoltre è stato riscontrato che sei lavoratrici, di nazionalità ucraina, sono prive del legittimo titolo di soggiorno necessario all’impiego in attività lavorative. Il legale rappresentante è stato deferito all’autorità giudiziaria anche per la violazione dell’art. 22 co. 12 del D.Lgs. nr. 286/1998, che disciplina la materia. Verranno infine contestate sanzioni amministrative pecuniarie per 26mila euro
Articolo pubblicato il giorno 24 Novembre 2019 - 20:04