“Per il sindaco e l’intera Amministrazione comunale Napoli Servizi, la piu’ grande multiutility del Mezzogiorno, rappresenta una scelta irreversibile e di assoluto rilievo. Unica presenza pubblica in Italia per dimensioni (oltre 1.700 dipendenti) e per numero di attivita’ garantite all’Amministrazione in un settore (la fornitura di servizi) nel quale impera l’intervento privato e lo sfruttamento”. Cosi’, in una nota, il vicesindaco di Napoli, Enrico Panini. “L’Amministrazione e’ attualmente impegnata su due fronti: l’approvazione del bilancio 2017 fornendo risposta alle recenti osservazioni presentate dal Collegio sindacale circa la considerazione di una posta di bilancio; la sottoscrizione definitiva del Contratto di servizio fra Amministrazione e Napoli servizi, con l’ultimo incontro gia’ convocato per giovedi’ 7 novembre, il che consentira’ di dare seguito alla contrattazione decentrata ed alle materie previste negli accordi aziendali” prosegue Panini. “Con il bilancio preventivo per il 2019 e’ stata definita una durata quinquennale dell’attuale Contratto di servizio – afferma – con un versamento complessivo di circa 400milioni di euro mentre la maggioranza in Consiglio comunale ha previsto un impegno garantito per il prossimo decennio. Contemporaneamente non sono mai venuti meno l’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori di Napoli servizi ne’ la disponibilita’ al confronto, in ogni occasione, da parte dell’Amministrazione. Questa comune pratica e l’impegno dell’Amministrazione ci impongono di chiedere una sospensione delle iniziative di sciopero in considerazione del susseguirsi di allerte meteo, della ripresa dell’attivita’ scolastica e delle tante attivita’ che quotidianamente Napoli servizi garantisce alla citta'” concldue il vicesindaco.
Articolo pubblicato il giorno 6 Novembre 2019 - 21:28