Il brano “Infinitamente Mia”, scritto dalla cantautrice Shara, per l’immensa Mia Martini, in occasione del Premio intitolato a una delle voci femminili più belle ed espressive della musica leggera italiana di sempre, diventa un video, che, in sole due settimane, raggiunge 60.000 visualizzazioni su YouTube, e, per la sua forza proromepente, si aggiudica la partecipazione alla prestigiosa rassegna Roma VideoClip 2019, che si terrà nella capitale il prossimo 4 dicembre. “Infinitamente Mia”, curato nella regia da Gaetano Acunzo, è un ideologico dialogo interiore che la cantante scomparsa ha con se stessa, dove l’anima dell’artista diviene idealmente il centro di tutto “l’universo” Mia Martini. Il videoclip può essere percepito come un cortometraggio, ricco di momenti evocativi molto coinvolgenti ed emozionanti.
Il video “Infinitamente Mia” è il modo in cui Shara sceglie di celebrare 15 anni di una carriera artistica, che inizia ufficialmente nel 2004 con “Pranava Rainbow” (“Arcobaleno del suono eterno”), interamente arrangiato dal musicista e produttore Luca Stendardo. È lo spirito dello “Shanti” (“La pace nel cuore, nel corpo e nella mente”) che accompagna la nascita di canzoni come “India”, il primo singolo ideato e scritto da Shara e composto insieme a Luca Stendardo; “Nothing on your mount” (È dal nulla che nasce tutto) e del pop-jungle di “Divine” (In ognuno di noi si cela il seme di ciò che è sopra di noi). Tre anni dopo, inizia l’avventura londinese di Shara, che durerà circa un anno e le darà la possibilità di collaborare con alcuni artisti e dj inglesi alla realizzazione di brani musicali. A Londra, Shara ha anche l’opportunità di partecipare alle riprese del videoclip “Ain’t the same” dell’artista Kris Baya e di lavorare al Dominion Theatre per il musical “We Will Rock You” scritto dai Queen e Ben Elton.
Intanto Shara prosegue il suo costante percorso di ricerca e sperimentazione, proponendo, a gennaio 2019, una nuova versione di due canzoni contenute nell’EP portato sul mercato discografico nel 2016, “Vento del Sud” (che dà il titolo al lavoro), proposta in sonorità che si rifanno agli anni ’80 mixate con note più attuali dal tocco nord europeo; e “Il Bacio del Risveglio”, dove il jazz anni ’40 cede, in alcuni tratti, il passo ai suoni anni ’60; entrambe racchiuse in un nuovo Ep, che conserva il titolo originale. Nella sua versione 2016, l’Ep contiene quattro brani inediti (completa la rosa, “Giorno”, nella doppia versione italiano e spagnolo) e la cover di “Guardastelle”, omaggio a Bungaro, grande cantautore e “poeta” del Meridione italiano. Curato dal musicista e arrangiatore Pasquale Faggiano, l’Ep “Vento del Sud”, vede la partecipazione di molti musicisti noti del panorama italiano, tra cui Gigi De Rienzo, Carlo Fimiani, Gennaro Desiderio, Vittorio Riva, Aldo Vigorito, Flavio Gargano, Antonio De Luise.
Articolo pubblicato il giorno 26 Novembre 2019 - 11:16