“Sono stati anni durissimi, ancora non ci sembra possibile che sia stata pronunciata la parola ‘condannati’: la sentenza è una pagina di storia, una sentenza che nessuno di noi sei anni fa avrebbe potuto immaginare. Questo è il momento in cui potremo salutare Stefano, lasciarlo andare ed elaborare il lutto. Renderci conto che non c’è più e non tornerà”. Lo ha detto a “Circo Massimo” su Radio Capital la sorella di Stefano Cucchi, Ilaria. “Credo che la foto di ieri”, il baciamano del carabiniere in tribunale, “quel momento emozionante, è stato significativo e rappresenta quello che diciamo da sempre: la morte di Stefano e quello che è successo dopo, i depistaggi, le battaglie giudiziarie, sono stati un danno non solo per la famiglia di Stefano, ma per tutti i cittadini, per le istitutizioni e per l’Arma dei Carabinieri, che non può essere paragonata a quelle due persone condannate ieri”. Per Ilaria Cucchi “sarà altrettanto importante il processo che inizierà a dicembre sui depistaggi, che sono costati un grande prezzo a tutti noi. In questo momento il mio pensiero va anche a tutte le altre famiglie a cui è capitata una sorte simile alla nostra e non ce l’hanno fatta. Queste battaglie sono difficilissime: molto spesso questi casi si chiudono con una archiviazione e sono difficili anche fuori dalle aule di giustizia”, ha concluso.
Decine di controlli dei carabinieri del Nas in tutta la Campania: nella provincia di Napoli… Leggi tutto
Un omaggio toccante per Ciro Esposito nel giorno del suo compleanno, ricordando il suo impatto… Leggi tutto
I nuovi biglietti per assistere alla tanto attesa finale di X Factor 2024, prevista per… Leggi tutto
Un milione di spettatori per "Parthenope" di Paolo Sorrentino Un milione di spettatori hanno assistito… Leggi tutto
Il Questore di Napoli ha disposto la chiusura temporanea di un bar situato in piazza… Leggi tutto
Al Forum sulla prevenzione vaccinale per gli anziani e le persone fragili, svoltosi presso il… Leggi tutto